Roma, Teatro Olimpico:Raffaella! Omaggio alla Carrà”

Roma, Teatro Olimpico
“RAFFAELLA! OMAGGIO ALLA CARRA’”

Un’icona della cultura pop, simbolo di libertà
Con Beatrice Baldaccini
Direzione artistica Claudia Campolongo
Regia Gabriele Colferai
Coreografie Angelo Di Figlia
Band Miki Cappai, Domenico Vena, Omar Ceriotti, Fabio Marchiori, Claudia Campolongo
Corpo di ballo Ilaria Gattafoni, Silvia Gattafoni, Lorenzo Longobardi, Nicholas Jay, Gioele Marcante
Coro Linnverso
Produzione Teatro Verdi di Montecatini
Direttore di produzione Giulia Flosi
Roma, 12 Novembre 2024
“Raffaella! – Omaggio alla Carrà” è un’esplosione di energia e nostalgia che, il 12 novembre 2024, ha riempito il Teatro Olimpico di Roma. La direzione artistica di Claudia Campolongo, la regia di Gabriele Colferai e le coreografie di Angelo Di Figlia hanno orchestrato una performance straordinaria, capace di rendere giustizia alla figura iconica di Raffaella Carrà, una delle più grandi showgirl della televisione italiana. La leggendaria artista pop ha saputo unire diverse generazioni, e la prova è stata un teatro trasformato in un tripudio di emozioni condivise da bambini, ragazzi, adulti e persone di ogni età. Lo spettacolo prende vita attraverso la storia di un giovane fan appassionato, interpretato da Gabriele Colferai, che racconta alla madre (interpretata da Claudia Campolongo) cosa rappresenti per lui la Carrà. Questo filo narrativo permette di rivivere i suoi successi più celebri, da “Fatalità” a “Tanti auguri”, “Ballo ballo”, “Pedro”, “A far l’amore comincia tu”, la travolgente “Rumore”, cantata all’unisono dal pubblico. Ma non solo. L’esibizione omaggia la showgirl anche grazie ai costumi di scena. Ogni abito è simbolo della sua grande personalità: all’elegante vestito rosso lucido, emblema della sua raffinatezza, ai sensuali body, alle spiritose maniche voluminose con volant, agli abiti corti e pantaloni a zampa, fino ai celebri top che lasciano scoperto l’ombelico. Negli anni ’70, mostrare l’ombelico in televisione fu un vero e proprio scandalo, ma anche un atto rivoluzionario che trasformò un semplice capo d’abbigliamento in un potente vessillo di emancipazione femminileLa carriera straordinaria della Carrà viene ripercorsa attraverso il ricordo dei suoi programmi storici come “Pronto Raffaella”, “Canzonissima”, “A raccontare comincia tu”, in cui faceva visita ai personaggi noti della TV, del cinema e della vita pubblica, intervistando nelle loro case in un clima di serenità e amicizia.  Il pubblico è, così, immerso in un viaggio musicale e visivo straordinario, dove Beatrice Baldaccini, nel ruolo della mitica Raffaella Carrà, incanta con la sua voce straordinaria e la capacità di reinterpretare le movenze iconiche della star: dalla gestualità raffinata al celebre casqué, accompagnato dal suo distintivo caschetto biondo. La cura dei dettagli rende l’illusione perfetta, regalando la sensazione di trovarsi davvero in uno degli indimenticabili show della Carrà. Le luci, potenti come quelle degli spettacoli televisivi, arricchiscono la messa in scena e avvolgono la sala in un’atmosfera sfavillante, evocando i fasti dei grandi varietà in cui la star brillava, accompagnata da un energico corpo di ballo. L’esperienza interattiva coinvolge gli spettatori, che rispondono a domande sulla vita e la carriera della Carrà e si divertono a ballare il celebre “Tuca Tuca” sul palco. Non manca il riferimento alla canzone di Tiziano Ferro, grande amico dell’artista, con la sua “E Raffaella è mia”.  Lo spettacolo si conclude con un trascinante ballo collettivo: tutti sono in piedi, e la sala si riempie di gioia e spensieratezza. Si torna a casa con il cuore leggero e l’anima colma della contagiosa vitalità che ha sempre caratterizzato Raffaella Carrà, portando con sé il suo lascito più prezioso: la gioia di vivere e la libertà di essere sé stessi. Lo spettacolo proseguirà il suo tour in Italia con tappe imperdibili a Torino, Firenze, Avellino… Non perdete l’occasione di assistere: ne vale davvero la pena!