Milano, Teatro Menotti
MEDEA di Euripide
Dal 10 al 20 ottobre, il Teatro Menotti riporta in scena Medea di Euripide, con Romina Mondello nel ruolo della protagonista, interpretazione che le è valsa il Premio Enriquez 2020 come Miglior Attrice. La tragedia classica torna a parlare al pubblico contemporaneo, offrendosi come un viaggio senza ritorno verso un destino oscuro e ineluttabile. Il ritorno, tuttavia, è tutto da decifrare, da confrontare con la nostra epoca: Euripide dissemina nella sua opera tracce di un percorso che continua a interrogarci ancora oggi, in un mondo sempre più distratto e corrotto dalla perdita di riferimenti etici. Eppure, in noi risuona ancora la sensibilità di chi, nonostante tutto, continua a cercare un senso, una direzione per quella “cosa” che ostinatamente chiamiamo umanità. Medea veste gli sguardi, i gesti, la voce di un’attrice di grazia, passione e talento come Romina Mondello, capace di tramutare intensità in essenzialità, di toccare la terra e guardare il cielo, di sedurre implicitamente ed esplicitamente uomini e Dei per costruire un personaggio multidimensionale, che saprà essere fuori dagli schemi sorprendentemente. Al suo fianco, Gianluigi Fogacci interpreta Giasone, offrendo una lettura del personaggio che ne svela il dualismo: fragilità e ambizione, crudeltà e ingenuità, nemico e amico. Un uomo incapace di riconoscere il dubbio come il preludio necessario alla verità, un protagonista di contraddizioni che si specchia nella sua relazione con Medea. In scena con loro, una compagnia di attori, musicisti e cantanti che, attraverso ruoli individuali e momenti corali, daranno vita a una drammaturgia in cui parola e musica si fondono. La partitura musicale, composta dal visionario Andrea Salvadori (Premio Ubu 2018), contaminerà e amplificherà il testo antico, creando un’esperienza immersiva e suggestiva, fedele alla tragedia originale ma aperta a nuove interpretazioni.” Per info e biglietti, qui