Le cantate di Johann Sebastian Bach: Ottava domenica dopo la Trinità

Wo Gott derr Herr nicht bei uns hält BWV 178 è la seconda delle 3 cantate bachiane dedicate all’ottava domenica dopo la Trinità. eseguita per la prima volta a Lipsia il 30 luglio 1724. Si tratta anche per questa domenica di una cantata su corale e il lied preso in considerazione è di Justus Jonas (1493-1555) del 1524 ispirato al Salmo 24. Delle 8 strofe di 7 versi ciascuno di cui consta, le ultime vengono realizzate da Bach ricorrendo ad un’unica soluzione, sicchè il corale conclusivo risulta duplicato e formato di 14 versi. Il testo originale è mantenuto integro anche nel brano iniziale, così come nel Nr.4, un corale per tenore accompagnato da 2 oboi d’amore, mentre i nr.3 e 6, invece, evitano le citazione di versetti e sono formate su versi liberi d’invenzione. La realizzazione musicale è tra le più stupefacenti sin del brano iniziale, che si compone di 3 elementi essenziali, un ritornello puramente strumentale, un’armonizzazione semplice del corale su “cantus firmus” affidato ai soprani e raddoppiato da un corno e una elaborazione polifonica del Corale, mantenendo il “cantus firmus” a valori larghi e affidando le altre voci a una condotta imitativa. Gli episodi vocali e strumentali risultano perfettamente alternati e secondo una scansione degli spazi, calcolati in ogni particolare.
Ognuno dei 7i versetti del Corale può contare su una realizzazione musicale che è sempre di6 battute e alternando, come sei detto, stile semplice a stile polifonico,  ma l’8 è atipico, adotta uno stile misto. Di fronte a questa perfetta articolazione delle forme poetico-musicale, stanno le 2 le coppie di recitativo- arie, numeri 2,3 e 5, 6, separate dal già citato nr.4,  una elaborazione del Corale affidata al tenore e a 2 oboi d’amore in imitazione. I  recitativi sono intesi come “tropi” al Corale e alternano il testo di Jonas,  realizzato con le melodie originali a versi di libera invenzione, nello stile del recitativo secco. Nel secondo di questi recitativi il corale compare nella tipica armonizzazione a quattro parti. Splendide le due arie tripartite che si avvolgono in una accompagnamento di soli archi, nella Nr.3, cantata dal basso, violini all’unisono. Nella linea di canto delle 2 arie emerge la necessità di fare dei suoni un equivalente pittorico delle parole
Nr.1 – Coro
Se Dio il Signore non è con noi
quando infuria la rabbia dei nemici,
se non sostiene la nostra causa
lassù nel cielo,
se non è il custode d’Israele
che impedisce l’inganno del nemico,
allora tutto è perduto per noi
Nr.2 – Corale e recitativo (Contralto)
Se Dio il Signore non è con noi
quando infuria la rabbia dei nemici,
se non sostiene la nostra causa
lassù nel cielo,
se non è il custode d’Israele
che impedisce l’inganno del nemico,
allora tutto è perduto per noi
Nr.3 – Aria (Basso)
Come le onde tempestose del mare
spezzano un vascello con violenza,
così la collera dei nemici infuria
e priva l’anima della sua parte migliore.
Così cercano di espandere il regno di Satana
e di affondare la piccola barca di Cristo.
Nr.4 – Corale (Tenore)
Ci perseguitano come eretici,
hanno sete del nostro sangue;
dicono persino di essere cristiani
e di temere Dio.
Ah Dio, il tuo nome prezioso
è la copertura dei loro crimini,
ma un giorno ti dovrai svegliare.
Nr.5 – Corale e recitativo (Basso, Tenore, Soprano)
Spalancano le loro fauci
come leoni con terribili ruggiti;
digrignano i loro denti assassini
e vogliono divorarci
Eppure
Lode e gloria a Dio in eterno
l’eroe di Giuda ci protegge ancora,
Non prevarranno
Si disperderanno come schiuma,
mentre i suoi fedeli durano come alberi verdi.
Spezzerà i loro tranelli
e distruggerà le loro false dottrine.
Dio abbatterà i falsi profeti
col fuoco della sua ira
e annienterà le loro eresie.
Non avranno scampo da Dio.
Nr.6 – Aria (Tenore)
Taci, taci, ragione vacillante!
Non dire: i giusti sono perduti,
la croce li ha fatti solo rinascere.
Poiché per coloro che sperano in Gesù
la porta della grazia è sempre aperta;
e quando la croce e il dolore li schiacciano,
trovano nuova vita e conforto.
Nr.7 – Corale
I nemici sono tutti nella tua mano
insieme ai loro pensieri;
le loro minacce ti sono conosciute, Signore,
aiutaci solo a non esitare.
La ragione è opposta alla fede
e non ha fiducia nel futuro,
finché tu stesso non la consolerai.
Il cielo e la terra
tu hai creato, Signore Dio;
fà che la tua luce risplenda per noi,
e che il nostro cuore sia infiammato
dall’amore autentico della tua fede,
costante sino alla fine.
Lascia pure che il mondo si lamenti.