Roma, Villa Medici
CONCERTO ACCADEMIA OPERA FOR PEACE
Roma, 19 Aprile 2024
L’Accademia Opera for Peace ha saputo coniugare arte e dialogo internazionale in una serata che ha visto protagonisti dodici giovani cantanti lirici provenienti dai quattro angoli del mondo. Il concerto, che ha avuto luogo sotto l’egida della Banca Europea per gli Investimenti, con il sostegno della Fondazione BNP Paribas e la Città di Parigi, ha offerto un palcoscenico di rara intensità per la promozione della pace attraverso il linguaggio universale della musica. Il direttore artistico Kamal Khan ha orchestrato la serata con una passione indiscutibile, assistito al pianoforte dall’attento giapponese Naoki Hayashi. L’evento è stato anche l’epilogo di un percorso di crescita e apprendimento per gli artisti, che hanno avuto l’opportunità di affinare la loro arte partecipando a lezioni di canto, conferenze e masterclass, il tutto sotto la guida di illustri figure del mondo operistico internazionale. Provenienti da nazioni così diverse come Cina, Corea del Sud, Giappone, Ucraina, Russia, Sudafrica, Stati Uniti, Kosovo e Francia, i giovani artisti hanno dimostrato non solo il loro talento ma anche un’energia e un’affinità che hanno trasformato un saggio di fine corso in un momento di vero e proprio incontro culturale. La regia dell’evento ha messo in luce il dinamismo e la freschezza di questi giovani cantanti, che pur avendo ancora molto da esplorare, hanno mostrato una passione e un impegno che promettono di farli crescere nel mondo dell’opera. Il repertorio della serata ha spaziato dalle immortali arie di Puccini, Verdi e Rossini fino a pezzi meno conosciuti ma non meno affascinanti, offrendo così al pubblico una panoramica completa e variata del vasto universo operistico. In tal modo, l’Accademia Opera for Peace non ha solo celebrato la diversità culturale e la bellezza dell’opera, ma ha anche rafforzato il proprio impegno nel promuovere l’arte come strumento di unità e sostegno . Nel prestigioso Gran Salone di Villa Medici, un pubblico eclettico e numeroso ha gremito l’ambiente, portando con sé un’energia contagiosa. La varietà degli spettatori, un mosaico di appassionati d’arte di diverse età e background, ha sottolineato l’universalità e il richiamo trasversale dell’evento ospitato. Con il procedere della serata, l’entusiasmo e la partecipazione del pubblico sono cresciuti visibilmente, culminando in un finale che ha visto un’effusiva richiesta di bis. Nonostante la chiara dimostrazione di affetto e il desiderio del pubblico di prolungare l’esperienza, la richiesta di un ulteriore performance è stata, purtroppo, disattesa, lasciando nell’aria un misto di delusione e di riconoscenza per quanto già condiviso. Photocredit:VillaMedici/AccademiaOperaFor Peace