Roma, Teatro Quirino Vittorio Gassman
PENSACI GIACOMINO!
di Luigi Pirandello
Con Pippo Pattavina
regia Guglielmo Ferro
Progetto Teatrando
La commedia, scritta nel 1916 riprende i tipici temi pirandelliani che emergono con evidenza nell’opera, cioè i paradossi esistenziali dell’individuo – ipocrisia, maschere sociali, crisi di identità – e i conseguenti dilemmi che nascono dalle sanzioni da parte della società. Nella pièce infatti, il professor Agostino Toti, insegnante ginnasiale piuttosto anziano e screditato agli occhi di alunni e colleghi, si sente impossibilitato nel continuare a insegnare e cova del risentimento nei confronti della società. Per ottenere una rivalsa nei confronti dello Stato a cui egli pensa sia dovuto il suo fallimento, prende per moglie una ragazza molto giovane di umili condizioni di nome Lillina che però è incinta di un giovane del paese, Giacomino. Nonostante ciò, questo aspetto così grave per le convenzioni sociali dell’epoca non distoglie Toti dal suo proposito, né sembra preoccuparlo. Qui per tutte le informazioni.