Per la prima domenica di marzo, denominata “Dominica Oculi” Bach ha composto due cantate. Abbiamo già parlato della prima, la BWV 54 (1714), la seconda è “Alles, was von Gott geboren” BWV80a che, nel 1715, cadeva il 15 marzo, data della prima esecuzione a Weimar. Perduta nella sua veste originale (quella che proponiamo è una ricostruzione)la partitura è stata riutilizzata da Bach per la “Festa della Riforma” del 31 ottobre 1724. Un utilizzo che per il compositore non è mai banale. Nella Dominica Oculi la lettura evangelica propone un passo dal Vangelo di Luca (cap.XI vers.14-28):“Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle rimasero meravigliate. Ma alcuni dissero: «È in nome di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. Egli, conoscendo i loro pensieri, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni in nome di Beelzebùl, i vostri discepoli in nome di chi li scacciano? Perciò essi stessi saranno i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, è dunque giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, tutti i suoi beni stanno al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via l’armatura nella quale confidava e ne distribuisce il bottino.
Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.
Quando lo spirito immondo esce dall’uomo, si aggira per luoghi aridi in cerca di riposo e, non trovandone, dice: Ritornerò nella mia casa da cui sono uscito. Venuto, la trova spazzata e adorna. Allora va, prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui ed essi entrano e vi alloggiano e la condizione finale di quell’uomo diventa peggiore della prima».
Mentre diceva questo, una donna alzò la voce di mezzo alla folla e disse: «Beato il ventre che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!». Argomento della Cantata che Bach predispone per la Cappella di Weimar, su testo di Solomo Franck, tratta della lotta contro Satana, che era anche l’argomento sviluppato nel testo di Martin Lutero nel celebre Corale “Ein feste Burg ist unser Gott”, l’inno protestante per eccellenza, divenuto vessillo della Riforma che Franck stesso aveva avuto cura di richiamare nel Corale conclusivo della Cantata BWV80a. Il tema del Corale appare però già, eseguito dall’oboe, nell’aria tripartita d’apertura della Cantata, affidata al basso. Il tono marziale, il canto virtuosistico, traduce in note quanto esprime il testo.
Nr.1 – Aria (Basso)
Tutto ciò che è nato da Dio
è destinato alla vittoria.
Chiunque, accanto al vessillo del sangue di Cristo
ha giurato nella verità del battesimo
trionfa nello spirito nei secoli dei secoli
Nr.2 – Recitativo (Basso)
Considera, figlio di Dio,
il grande amore di Cristo che ha dato il suo sange per te e ha
fatto guerra all’esercito di Satana e contro il mondo e il peccato!
Non dare la tua anima
a Satana e ai vizi!
Non lasciare che il tuo cuore
diventi un deserto!
Pentiti della tua colpa con dolore,
affinché lo spirito di Cristo si unisca saldamente a voi!
Nr.3 – Aria (Soprano)
Vieni nella casa del mio cuore,
Signore Gesù, mio desiderio!
Scacciare il mondo e Satana
e lasciare che la tua immagine risplenda ancora in me!
Lontano! spregevole orrore del peccato!
Vieni nella casa del mio cuore,
Signore Gesù! Il mio desiderio.
Nr.4 – Recitativo (Tenore)
State dunque con Cristo
bandiera color sangue, o anima, fermamente
e credere che la tua testa
non ti lascia,
sì, che la sua vittoria aprirà la strada anche a te
alla tua corona!
Unisciti alla guerra con gioia!
Ascolterai la parola di Dio solo per mantenerla,
quindi il nemico è costretto ad andarsene,
il tuo Salvatore rimane il tuo rifugio!
Nr.5 – Aria /Duetto (Contralto, tenore)
Quanto è beato il corpo,
chi, Gesù, ti ha portato?
Ma il cuore è più beato,
che ti porta nella fede!
Resta imbattuto
e può sconfiggere i nemici,
e sarà incoronato per ultimo,
quando uccide la morte.
Nr.6 – Corale
Niente può essere fatto con il nostro potere,
presto saremo perduti.
L’uomo giusto sta combattendo davanti a noi,
che Dio stesso ha scelto.
Ti stai chiedendo chi è?
Il suo nome è Gesù Cristo,
il Signore degli eserciti,
e non c’è altro dio,
deve mantenere il campo.