L’allestimento, firmato per la regia, scene e costumi da Ivan Stefanutti è coprodotto fra i teatri di OperaLombardia, il Verdi di Trieste e la statunitense Opera Carolina, approda a Verona con la sua carica visionaria, onirica e fiabesca, come uscita dall’oriente magico delle Mille e una notte. Sul palcoscenico sale un cast di prestigio internazionale, con alcuni debutti importanti: il basso Alexander Vinogradov, applaudito in Arena e nel mondo, interpreta Sarastro, la coppia destinata ad amarsi e incontrarsi è composta dal tenore Matteo Mezzaro (Tamino) e dal soprano Gilda Fiume (Pamina) e la Regina della Notte è interpretata da Anna Siminska al suo esordio veronese. Sarà una prima volta anche per la giovane coppia comica Papageno-Papagena, affidata a Michele Patti e Giulia Bolcato. Completano il cast diversi giovani talentuosi: Matteo Macchioni (Monostatos), Marianna Mappa, Francesca Maionchi, Marta Pluda (le tre Dame al servizio della Regina), Viktor Shevchenko, Gianluca Moro (sacerdoti/armigeri) e Alberto Comes.
Due terzetti di giovanissime voci bianche si alterneranno nei panni dei genietti, tre fanciulli fatati che guideranno gli eroi nelle loro peripezie (Jacopo Lunardi, Lorenzo Pigozzi, Erika Zaha il 21 e il 26, Maria Vittoria Caputo, Carlotta Caruso, Anna Russo il 24 e il 28). L’Orchestra della Fondazione Arena di Verona e il Coro preparato da Roberto Gabbiani saranno diretti dal maestro Gianna Fratta. La forma è quella del Singspiel, che prevede dialoghi parlati tra i diversi numeri musicali: senza alterare la lingua originale mozartiano, proprio i dialoghi recitati sono stati adattati e tradotti in italiano per facilitare la comprensione e la scorrevolezza della storia.
Il Flauto magico va quindi in scena domenica 21 gennaio alle 15.30 e replica mercoledì 24 gennaio alle 19, venerdì 26 gennaio alle 20 e domenica 28 gennaio alle 15.30. Biglietti, abbonamenti e nuovi carnet sono disponibili al link https://www.arena.it/it/teatro-filarmonico, alla Biglietteria dell’Arena e, due ore prima di ogni recita, alla Biglietteria stessa del Teatro in via Mutilati.