La 44esima edizione del Rossini Opera Festival si svolgerà a Pesaro dall’11 al 23 agosto 2023. In programma: tre opere poco frequentate del repertorio rossiniano (Eduardo e Cristina, Adelaide di Borgogna e Aureliano in Palmira), le prime due sono nuove produzioni; due Cantate di rarissima esecuzione (quella, non rossiniana, per Maria Malibran e quella per Pio IX, entrambe mai eseguite al ROF); gli appuntamenti del Festival Giovane, a partire dal Viaggio a Reims; i concerti lirico-sinfonici e belcantistici e la Petite messe solennelle finale.
Ad inaugurare il Festival, venerdì 11 agosto alle 20 alla Vitrifrigo Arena, sarà la nuova produzione di Eduardo e Cristina, ultima opera del Catalogo ufficiale rossiniano non ancora eseguita al Festival, che sarà presentata nella prima esecuzione assoluta dell’edizione critica della Fondazione Rossini, curata da Alice Tavilla e Andrea Malnati.
Jader Bignamini dirigerà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il Coro del Teatro Ventidio Basso, mentre la messinscena è interamente affidata a Stefano Poda, al debutto al ROF, che ne cura regia, scene, costumi, luci e coreografie. Nel cast troviamo Enea Scala (Carlo), Anastasia Bartoli (Cristina), Daniela Barcellona (Eduardo), Grigory Shkarupa (Giacomo) e Matteo Roma (Atlei).
La prima sarà trasmessa in diretta su Rai Radio 3 e alle 21.15 da Rai 5.
L’opera, che è un dramma in due atti di T.S.B, è andata in scena per la prima volta il 24 aprile 1819 al Teatro San Benedetto di Venezia. Al Festival la nuova produzione sarà replicata il 14, 17 e 20 agosto.
La seconda opera in programma è Aureliano in Palmira , in scena sabato 12 agosto alle 20 alla Vitrifrigo Arena con George Petrou a dirigere l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna nella ripresa dello spettacolo ideato per il ROF 2014 da Mario Martone. La produzione, con le scene di Sergio Tramonti, i costumi di Ursula Patzak e le luci di Pasquale Mari, si è aggiudicata nel 2015 il premio di Best Rediscovered Work agli International Opera Awards. Nella compagine di canto figurano Alexey Tatarintsev (Aureliano), Sara Blanch (Zenobia), Raffaella Lupinacci (Arsace), Marta Pluda (Publia), Sunnyboy Dladla (Oraspe), Davide Giangregorio (Licinio), Alessandro Abis (Gran Sacerdote), Elcin Adil (Un Pastore).
La prima sarà trasmessa in diretta su Rai Radio 3.
Aureliano in Palmira, in scena per la prima volta al Teatro alla Scala di Milano il 26 dicembre 1813, è un dramma serio per musica in due atti su libretto di Giuseppe Felice Romani. Lo spettacolo sarà riproposto il 15, 18 e 21 agosto.
Ancora alla Vitrifrigo Arena domenica 13 agosto alle 20 debutterà Adelaide di Borgogna, seconda nuova produzione, diretta da Francesco Lanzillotta alla testa dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso. La regia è affidata ad Arnaud Bernard, anche lui alla prima regia pesarese, con le scene di Alessandro Camera, i costumi di Maria Carla Ricotti e le luci di Fiammetta Baldiserri. Nel cast figurano Varduhi Abrahamyan (Ottone), Olga Peretyatko (Adelaide), Riccardo Fassi (Berengario), René Barbera (Adelberto), Paola Leoci (Eurice), Valery Makarov (Iroldo) e Antonio Mandrillo (Ernesto).
La prima sarà trasmessa in diretta su Rai Radio 3. L’opera, che andò in scena per la prima volta il 27 dicembre 1817 al Teatro Argentina di Roma, è un dramma in due atti su libretto di Giovanni Federico Schmidt. La produzione sarà riproposta il 16, 19 e 22 agosto.