Impressions nocturnes: Frédéric Chopin: Nocturne  op.27 n.1 (1836) in do diesis minore; Gabriel Fauré: Huitième Nocturne  op.84 (1902) in re bemolle maggiore; Claude Debussy “les sons et les parfums tournent dans l’air du soir (Préludes – premier livre 1910); Georges Migot: Quatre Nocturnes pour le piano; Francis Poulenc: Quatrième Nocturne “Bal fantôme“ FP56 (1934); Cinquième Nocturne “Phalènes” FP56 (1934); Jean Jacques Werner: Chansons Rêves pour Sophie (1971); Georges Auric: Nocturne “Les Fâcheux”; Gabriel Fauré: Neuvième Nocturne en si mineur op.97 (1908); Claude Debussy:“Feux d’artifice“. Patricia Pagny (pianoforte). Registrazione: 11/12 febbraio 2022 Klangscheune, LottstettenNack (Germania). T. Time: 79′ 27. 1 CD Sradivarius STR37229
Genere musicale, sviluppatosi in particolar modo nell’Ottocento romantico, il Notturno per pianoforte è il protagonista di una proposta discografica dell’etichetta Stradivarius il cui ricco programma si apre con il famoso Notturno op. 27 n. 1 in do diesis minore di Chopin per concludersi con gli scintillanti “Feux d’artifice“ di Claude Debussy che illuminano la notte. Nel mezzo pagine più note, come Huitième Nocturne  op.84 di Fauré, “les sons et les parfums tournent dans l’air du soir” di Debussy, Quatrième Nocturne “Bal fantôme“ e Cinquième Nocturne “Phalènes” di Francis Poulenc, e altre meno, come i Quatre Nocturnes pour le piano di Georges Migot, qui incisi per la prima volta, le Chansons Rêves pour Sophie di Jean Jacques Werner e il Nocturne “Les Fâcheux”  di Georges Auric. Quasi del tutto dimenticato dopo la sua morte, Migot rimase estraneo alle mode dell’epoca per mantenersi fedele a una scrittura legata a tonalità e modalità incerte, caratteristiche che si riscontrano anche nelle Chansons-Rêves, ninnananne composte da Werner per  la figlia Sophie. Al gruppo dei Sei apparteneva, invece, Georges Auric. Ottima l’esecuzione da parte di Patricia Pagny, artista rimasta sempre lontana dai riflettori, che in questo CD interpreta queste composizioni con sensibilità e con espressione grazie a un bel tocco.