Le 40 cose a caso di…Erika Grimaldi

Il soprano astigiano Erika Grimaldi tra qualche giorno Leonora di vargas ne “La forza del destino” a Bologna, racconta “l’altra Erika
Italian & English version
Social Media
Allinizio non sono mai stata tanto tecnologicada dedicarmi a tutto tondo ai Social, ma poi si sono radicati in modo così significativo nel nostro contesto che mi ci sono piacevolmente avvicinata e appassionata. Diciamo che li trovo ottimi strumenti di scambio di informazioni e confronto sociale nei vari singoli settori. Mi piace leggere e comunicare con tutti gli amici vicini e lontani che mi seguono, raccontare di me e del mio lavoro, mostrare le foto che immortalano i momenti più significativi di cosa faccio e dove sono. In qualche modo sembrano accorciare le distanze, anche se, quando ho tempo libero, preferisco dedicarlo vis a visagli amici cari con una bella chiacchierata davanti ad un buon cappuccino!
Piatto?
Diciamo che mi piace tutto!Se dovessi seguire la gola, mangerei tutto ciò che è carboidrato. Mi piace la pasta in tutte le sue varianti di condimento, la pizza e i dolci. Poi però prevale il buonsenso e cerco quotidianamente di apportare la giusta qualità e quantità dei vari ingredienti. Preferisco il pesce alle carne. E durante i periodi di lavoro faccio dieta molto controllata, niente eccessi e pochi condimenti.
Compositore
Direi compositoriQuelli a cui mi sono dedicata di più e che canto più sovente sono Mozart, Verdi e Puccini. Tre compositori con caratteristiche molto diverse tra loro che proprio per questo mi affascinano e mi portano ad approfondire con gusto ogni loro aspetto.
Vacanza?
Senza dubbio destate al mare. Caldo, bagni, sabbia, sole, brezza, lungomare, tepore, tramonti sono le cose che più mi affascinano e mi fanno rilassare ed energizzare allo stesso tempo. Mi piace il clima secco e non il caldo afoso. Non amo mettermi sotto il sole a prendere la tintarella. Appena posso scappo in Toscana nella casa di famiglia dei nonni a godermi momenti di relax. Mi piace molto anche la montagna sia destate che dinverno, ma non so sciare, dunque guardo volentieri la neve dalla finestra davanti al caminetto.
Pizza?
La mia preferita è la parmigiana. Per me la vera pizza deve essere “napoletana” con il pomodoro e con una crosta soffice. La pizza troppo sottile non mi soddisfa completamente.
Gelato?
Ne mangio almeno uno al giorno anche dinverno. Ne sono molto golosa. Preferisco il cono e non faccio mai a meno della stracciatella. A volte me lo preparo da sola a casa con la gelatiera per guarnire dolci che cucino.
Personaggio operistico?
È difficile sceglierne uno. Adoro tutti i personaggi che di volta in volta interpreto. Li faccio diventare parte di me, esaltandone le sensibilità che più mi suscitano. Mi piace interpretare le eroine drammaticamente più forti e di carattere, anche se spesso e volentieri volgono quasi tutte verso un triste epilogo. Talvolta mi piacerebbe ribaltare i finali per trovare possibilità di riscatto alternative ai tragici eventi.
Colazione?
Per me è un rito. Quando riesco mi ritaglio qualche minuto al bar per un caldo cappuccino e cornetto alla crema. Altrimenti a casa talvolta preparo pancake con la marmellata, torta di mele, biscotti e caffellatte. Mi piace molto anche il the nelle fredde giornate invernali, mi scalda e mi fa iniziare la giornata con una marcia in più.
Stilista?
Mi piace seguire la moda, ma non rincorrerla. Cambia spesso troppo velocemente e diventa fugace. Mi piace vestire ricercando elementi particolari da indossare che risaltino leleganza e la femminilità, soffermandomi nella scelta di tessuti di qualità. Non seguo uno stilista in particolare e non ho ancora scelto il mio preferito. Ognuno di loro ha caratteristiche diverse e mi piace acquistare i loro diversi capi che più si confanno al mio gusto e alla mia comodità.
Teatro?
Il teatro a cui sono più legata e in cui ho iniziato la mia carriera è il Teatro Regio di Torino, dove ho recentemente cantato Aida. È un teatro che mi ha dato la possibilità di debuttare tantissimi meravigliosi ruoli e che considero come una seconda casa. Non posso però dimenticare lemozione che mi ha dato il debutto al Teatro alla Scala con Giovanna d’Arco, lo porterò sempre nel cuore.
Mezzo di trasporto?
Mi piace viaggiare guidando la mia automobile, quando però le distanze si allungano troppo laereo diventa indispensabile. I lunghi viaggi in aereo mi rilassano e mi fanno sognare luoghi mai visti e inesplorati.
Spettacolo televisivo?
Purtroppo ho poche occasioni di fermarmi davanti alla tv. Quando capita mi piace seguire programmi di approfondimento giornalistico e soprattutto le trasmissioni del canale culturale della Rai, Rai 5. Più realisticamente i canali tv più sintonizzati sono quelli dei cartoni animati che guardano i miei figli.
Passione?
Natura e animali. Dico sempre che se potessi farei uno zoo nel mio giardino. Appena posso mi dedico alla cura dei miei animali pelosi e alla botanica. Adoro raccogliere e consumare la frutta direttamente dai miei alberi. Lo spazio che ho a disposizione è tanto, quello che talvolta mi manca è il tempo.
Animale?
Ho due meravigliosi grossi cani e 6 galline che ha ricevuto mia figlia in dono per i suoi 6 anni. Mi piacerebbe aggiungere un asinello o una capretta. Amo tutti gli animali indistintamente e la mia casa è sempre aperta a tutti loro. Mi donano una gioia indescrivibile e vivere con loro accresce anche nei miei figli il senso di responsabilità e rispetto.
Colore?
Il rosso fuoco e il blu elettrico. Sono i colori che mi danno energia e che più rappresentano la mia personalità. Di solito vesto con abiti di colore scuro, ma gli accessori che utilizzo si riconoscono spesso per il tono di colore sgargiante. Amo mettere lo smalto e il rossetto rosso acceso.
Supereroe 
Di supereroi che girano per casa ne ho molti, pupazzi e robot di ogni tipo con cui gioca mio figlio, è lui il mio supereroe preferito, travestito da Spider-Man.
Favola?
Sono stata una bimba particolarmente sognatrice. Ho amato farmi raccontare storie avventurose dai significati profondi e densi di simboli. Le favole che ho preferito di più sono state “Il Mago di Oz”, “Alice nel paese delle meraviglie”, “La spada nella roccia”.
Attrazione al Luna Park?
Ultimamente vado sovente al Luna Park con i miei figli. Mi trascinano su qualunque tipo di giostra estrema e movimentata. È una bella scarica di adrenalina, ma non ho più l’età e quello che mi rimane dopo un giro della morte è lo stomaco sottosopra.
Attrice o attore?
Parlando di attori italiani, mi piace Francesco Favino. Lo trovo misurato e convincente in ruoli diversi e in alcuni film anche accattivante e affascinante.
Ruolo che hai maggiormente cantato finora? 
Quello che ho cantato di più e a cui sono più affezionata è Mimí ne la Bohème. Ora però sto ampliando molto il mio repertorio e questo mi porta a scoprire nuove eroine come Maddalena di Coigny, Leonora, Aida.
Letto? 
Il letto più comodo e su cui riposo meglio è quello di casa mia. Ma sono abituata a viaggiare molto e a cambiare spesso la mia percezione di comodità. Quando poi prevale la stanchezza mi adatto facilmente a qualunque soluzione ristoratrice.
Film?
Mi sono divertita molto a guardare “Perfetti sconosciuti “, un film uscito qualche anno fa. Una tragicomica commedia allitaliana, che fa divertire e allo stesso tempo riflettere sullipocrisia della nostra società.
Automobile? 
Mi piace guidare, mi rilassa. Vado spesso in giro per lavoro o per diletto con la mia auto. Non mi piace fare code nel traffico e cercare il parcheggio che non c’è. Preferisco le lunghe percorrenze scorrevoli.
Città europea? 
Le mie preferite sono Berlino, Zurigo, Roma. Mi piacerebbe conoscere e vivere di più Londra.
Giocattolo quando era una bambina?
Cicciobello! Gliene ho fatte di tutti i colori. Lho truccato, lavato, cambiato mille volte dabito, cullato, sgridato e per finire lo riponevo a fine giornata nella sua carrozzina per farlo riposare.  Ha seguito ovunque tutte le mie marachelle.
Materia scolastica?
Direi in generale le materie scientifiche e in particolare matematica. Mi è sempre piaciuta molto e ho sempre avuto unattitudine facile nel rapportarmici.
Accessorio?
Mi piacciono tutti! Sfido qualunque donna a sceglierne uno solo 😉 Mi piace abbinare borse e scarpe per ogni occasione. Non mancano i foulard che mi scaldano e proteggono la voce. Dinverno uso molto i cappelli, se sono stravaganti meglio ancora. Quando poi ci sono serate particolari abbino volentieri qualche accessorio luminoso.
Ristorante?
Sono molto curiosa col cibo e assaggio volentieri piatti nuovi delle differenti cucine nel mondo. Il mio preferito attualmente è un ristorante giapponese rivisitato di Torino, per me è speciale.
Indumento?
I miei preferiti sono gli abiti da concerto. Mi piace sceglierli per ogni occasione speciale. Eleganti, scintillanti. Nella vita di tutti i giorni prediligo più la comodità, pur sempre ricercando qualcosa di particolare.
Cantante?
Ne ho seguite ed apprezzate tante. Ammiro molto Maria Chiara. È stata un grande soprano che, nellaffrontare i diversi repertori, ha sempre cantato rispettando la sua natura, la sua vocalità e il suo timbro. Grande interprete e per molti aspetti insuperabile.
Marmellata?
Di fragole sulla fetta biscottata con un velo di burro. Gustosa e sfiziosa.
Personaggio dei fumetti o dei cartoni animati?
Gargamella. Stregone che nella sua malvagità si presenta sempre un posgangherato e maldestro. Questo aspetto mi ha sempre fatto sorridere e lha reso ai miei occhi un goffo buffo la cui prepotenza e arroganza lo porta a fallire nei suoi intenti.
Motto?
Festìna lente” (Affrettati lentamente). Me lo sono sentito ripetere tante volte da bambina e ne ho capito il vero significato da adulta. È un monito per me stessa a interrompere le frenetiche corse che faccio quotidianamente, per dare più spazio alla qualità delle cose a cui mi dedico e valutarne con decisione ma senza frenesia la buona riuscita.
Snack?
Arachidi, nocciole, mandorle salate. La frutta secca in generale mi dà energia ed è salutare.
CD?
Ascolto in CD molta musica sinfonica. Ne ho unampia collezione e mi piace ascoltare gli autori più sconosciuti.
Romanzo?
Le memorie di una Geisha. È un romanzo scritto dallamericano Arthur Golden, narra la vita di una geisha di Kyoto durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, soffermandosi nel racconto dettagliato dei luoghi, persone e usanze nel Giappone. È stato davvero bello rivivere attraverso la penna di Arthur Golden una parte di quel Giappone e della sua cultura a me sconosciuto. L’intreccio è coinvolgente e la fine di ogni capitolo ti lascia col fiato sospeso!
Pittore?
Amo molto il Caravaggio. Mi incanta vedere i suoi capolavori, con quel gioco di chiaroscuri sublimi e mi colpisce sempre tanto il suo geniale uso di forme e sfumature che rendono le sue opere quasi “Teatrali”.
Canzone o aria?
Quando ho bisogno di carica ascolto “Hit the road Jack”, una canzone che con il suo swing diventa particolarmente potente e coinvolgente. Mi piacciono le canzoni ritmiche e vivaci.
Profumo?
Mi piace scoprirne sempre di nuovi a seconda dellumore e delle stagioni. Le ultime rivelazioni sensoriali olfattive sono state le fragranze The Merchant of Venice con profumazioni che riprendono lantica Arte Profumatoria veneziana e i sensazionali profumi del francese Frédéric Malle, il cui effluvio mi cattura e mi fa sognare.
Gadget elettronico?
Il mio Apple Watch. Lo trovo comodo, pratico e mi semplifica il rapporto col cellulare, che talvolta non trovo perché nascosto nella borsa da mille altri oggetti.
English version
Social Media
At the beginning I was never so “technological” as to fully dedicate myself to social networks, but then they took root in our context in such a significant way that I pleasantly approached and fell in love with them. Let’s say that I find them excellent tools for exchanging information and social comparison in the various individual sectors. I like to read and communicate with all the friends near and far who follow me, tell about me and my work, show photos that capture the most significant moments of what I do and where I am. Somehow they seem to shorten the distances, even if, when I have free time, I prefer to dedicate it “vis a vis” to dear friends with a nice chat over a good cappuccino!
Dish
Let’s just say I like everything! If I could do what I like, I would eat anything that is carbohydrate. I like pasta in all its variations of toppings, pizza and sweets. But then common sense prevails and I try every day to bring the right quality and quantity of the various ingredients. I prefer fish to meat. And when I work I follow a very controlled diet, no excesses and few condiments.
Composer
I would say composersThe ones to whom I have dedicated myself most and who I sing most often are Mozart, Verdi and Puccini. Three composers with very different characteristics that fascinate me for this very reason and lead me to delve into each of their aspects with gusto.
Type of holiday?
Undoubtedly in the summer by the sea. Heat, swimming, sand, sun, breeze, waterfront, warmth, sunsets are the things that fascinate me the most and make me relax and energize at the same time. I like the dry climate and not the sultry heat. I don’t like going out in the sun to get a tan. As soon as I can, I escape to Tuscany to my grandparents’ family home to enjoy moments of relaxation. I also really like the mountains in both summer and winter, but I don’t know how to ski, so I like to watch the snow from the window in front of the fireplace.
Pizza?
My favorite is the Parmigiana-style. For me the real pizza has to be “Neapolitan” with tomato and a soft crust. Too thin pizza doesn’t satisfy me completely.
Ice cream?
I eat at least one a day even in winter. I am very fond of it. I prefer the cone and I never do without stracciatella. Sometimes I make it myself at home with the ice cream maker to garnish cakes I bake.
Operatic character?
It’s hard to pick one. I love all the characters that I play. I make them become part of me, enhancing the sensitivities they reawaken in me. I like playing heroines that are dramatically stronger and more characterful, even if they often and willingly almost all turn towards a sad epilogue. Sometimes I would like to reverse the endings to find alternative redemption possibilities to the tragic events.
Breakfast?
For me it is a ritual. When I can, I take a few minutes at the café for a hot cappuccino and cream croissant. Otherwise at home I sometimes prepare pancakes with jam, apple pie, cookies and latte. I also really like tea on cold winter days, it warms me up and makes me start the day with an extra gear.
Fashion designer?
I like following fashion, but not chasing it. It often changes too quickly and becomes fleeting. I like to dress looking for particular elements to wear that highlight elegance and femininity, lingering over the choice of quality fabrics. I don’t follow a particular stylist and I haven’t chosen my favorite yet. Each of them has different characteristics and I like to buy their different items that best suit my taste and comfort.
Theater?
The theater to which I am closest and where I began my career is the Teatro Regio in Turin, where, among other things, I am now performing Aida. It is a theater that has given me the opportunity to debut so many wonderful roles and which I consider like a second home. However, I cannot forget the emotion that the debut at the Teatro alla Scala with Giovanna d’Arco gave me, I will always carry it in my heart.
Means of transport?
I like traveling by driving my car, but when the distances get too long, the plane becomes indispensable. Long plane trips relax me and make me dream of never seen and unexplored places.
TV show?
Unfortunately I have few opportunities to watch TV. When it happens, I like to follow in-depth journalistic programs and above all the broadcasts of the Rai cultural channel, Rai 5. More realistically, the most tuned-in TV channels are those of the cartoons that my children watch.
Passion?
Nature and animals. I always say that if I could I would make a zoo in my backyard. As soon as I can I dedicate myself to the care of my furry animals and to gardening. I love picking and consuming fruit directly from my trees. The space I have available is so much, what I sometimes lack is time.
Animal?
I have two wonderful big dogs and 6 chickens that my daughter got as a 6th birthday gift. I’d like to add a donkey or a goat. I love all animals without distinction and my home is always open to all of them. They give me indescribable joy and living with them also increases my children’s sense of responsibility and respect.
Color?
Fiery red and electric blue. They are the colors that give me energy and that best represent my personality. I usually wear dark colored clothes, but the accessories I use can often be recognized by their bright color tone. I love wearing nail polish and bright red lipstick.
Superhero
I have many superheroes roaming around the house, puppets and robots of all kinds that my son plays with, he is my favorite superhero, disguised as Spider-Man.
Fairy tale?
I was a particularly dreamy little girl. I loved being told adventurous stories with deep meanings and full of symbols. My favorite fairy tales were “The Wizard of Oz”, “Alice in Wonderland”, “The Sword in the Stone”.
Attraction in a theme park?
Lately I’ve been often going to the amusement park with my children. They drag me on all kinds of extreme rides. It’s a nice adrenaline rush, but I’don’t think I have the right age for that anymore and what I’m left with after a full loop is an upset stomach.
Actor or actress?
Speaking of Italian actors, I like Francesco Favino. I find him measured and convincing in different roles and in some films even captivating and charming.
Role you’ve sung so far?
The one I sang the most and am most fond of is Mimí in La bohème. But now I am expanding my repertoire a lot and this leads me to discover new heroines such as Maddalena di Coigny, Leonora, Aida.
Bed?
The most comfortable bed and on which I rest best is the one in my house. But I’m used to traveling a lot and often changing my perception of comfort. When tiredness prevails, I easily adapt to any resting solution.
Film?
I really enjoyed watching “Perfect Strangers”, a movie that came out a few years ago. A tragicomic Italian comedy, which entertains and at the same time reflect on the hypocrisy of our society.
Car?
I like driving, it relaxes me. I often drive around for work or for pleasure in my car. I don’t like getting stuck in traffic and looking for a parking space that doesn’t exist. I prefer long flowing rides.
European city?
My favorites are Berlin, Zurich, Rome. I would like to know and experience London more.
Toy as a child?
Cicciobello! I used to do everything to him. I made him up, washed him, changed his clothes a thousand times, cradled him, scolded him and finally put him back in his pram at the end of the day to let him rest. He followed all my pranks everywhere.
School subject?
I would say science in general and mathematics in particular. I’ve always liked it a lot and I’ve always had an easy attitude to relate to.
Accessory?
I like them all! I challenge any woman to choose just one 😉 I like to combine bags and shoes for every occasion. There is no shortage of scarves that warm me up and protect my voice. In winter I use hats a lot, if they are extravagant even better. And when there are special evenings, I gladly combine some bright accessories.
Restaurant?
I am very curious about food and I like to taste new dishes from different cuisines around the world. My current favorite is a Japanese restaurant in Turin, which is special to me.
Clothing item?
My favorites are the concert gowns. I like to choose them for any special occasion. Elegant, sparkling. In everyday life I prefer comfort, while always looking for something special.
Singer?
I have followed and appreciated many. At the moment I am an admirer of Maria Chiara. She was a great soprano who, in dealing with the different repertoires, always sang respecting her nature, her vocality and her timbre. Great interpreter and in many respects unsurpassed.
Jam flavor?
Strawberry jam on a rusk with a thin layer of butter. Tasty and tempting.
Comics or cartoon character?
Gargamel. A sorcerer who in his wickedness always appears a bit ramshackle and clumsy. This aspect has always made me smile and made him a clumsy funny guy whose arrogance and arrogance lead him to fail in his intentions.
Catchphrase?
Festìna lente” (Make haste slowly). I heard it repeated many times as a child and understood its true meaning as an adult. It is a warning to myself to interrupt the frenetic runs that I do every day, to give more space to the quality of the things I dedicate myself to and to evaluate their success decisively but without frenzy.
Snack?
Peanuts, hazelnuts, salted almonds. Nuts in general give me energy and are healthy.
CD?
I listen to a lot of symphonic music on CD. I have a large collection of them and I like listening to the more obscure authors.
Novel?
Memoirs of a Geisha. It is a novel written by the American Arthur Golden, it narrates the life of a Kyoto geisha during and after the Second World War, focusing on the detailed story of the places, people and customs in Japan. It was really nice to relive a part of that Japan and its culture unknown to me through Arthur Golden’s pen The plot is engaging and the end of each chapter leaves you in suspense!
Painter?
I love Caravaggio very much. It enchants me to see his masterpieces, with that sublime chiaroscuro play and I am always so struck by his ingenious use of shapes and shades that make his works almost theatrical”.
Song or aria?
When I need energy, I listen to “Hit the road Jack”, a song whose swing becomes particularly powerful and captivating. I like rhythmic and lively songs.
Parfume?
I always like to discover new ones depending on my mood and the seasons. The latest olfactory sensory revelations have been The Merchant of Venice fragrances with fragrances that recall the ancient Venetian Perfuming Art and the sensational perfumes of the French Frédéric Malle, whose scent captures me and makes me dream.
Electronic device?
My Apple Watch. I find it comfortable, practical and it simplifies my relationship with my cell phone, which I sometimes can’t find because it is hidden in the bag with a thousand other objects. Foto Merfephoto