Roma, Galleria Tornabuoni “Roberto Casamonti presenta il suo Fontana”

Roma, Galleria Tornabuoni
Tornabuoni Arte Roma
Via Bocca di Leone, 88 – 00187 Roma
LUCIO FONTANA
Direttore: Andrea Bizzarro
Responsabile di sede: Arianna Paragallo

Nel costante impegno di TornabuoniArte a celebrare e promuovere i grandi maestri dell’arte italiana, l’esposizione inaugurale della nuova sede romana rende omaggio a Lucio Fontana, figura emblematica della galleria e indiscusso protagonista del panorama artistico del Novecento. Roberto Casamonti, fondatore di Tornabuoni Arte, enfatizza l’importanza del legame tra la galleria e l’artista, richiamando alla mente una frase di Fontana, “Oggi è una bella giornata da viversi“, che risuona con particolare intensità in occasione dell’apertura della nuova sede e della mostra a lui dedicata. L’esibizione presenta oltre trenta opere accuratamente selezionate, offrendo un percorso esplorativo completo e sfaccettato lungo l’intera carriera artistica di Lucio Fontana. L’esposizione si apre con i pregevoli lavori in ceramica degli anni ’30 e ’40, tra cui spicca la Via Crucis del 1947, composta da quattordici formelle di terracotta invetriata realizzate nella storica manifattura di Albissola. Quest’opera straordinaria riflette perfettamente il periodo artistico barocco di Fontana, con la materia che sembra vibrare di un’energia prorompente, plasmando e trasformando continuamente la composizione in un dinamico processo di metamorfosi. La ceramica, arricchita da vivaci colori, rivendica una totale autonomia nello spazio che le è proprio. Il percorso prosegue con l’introduzione delle affascinanti composizioni barocche degli anni ’50, in cui Fontana sperimenta l’integrazione di materiali innovativi come pietre, sabbia e lustrini, dando vita a capolavori come Concetto Spaziale, L’inferno del 1956. Questa fase dell’artista è caratterizzata da un’intensa ricerca formale e materica, espressa attraverso l’adozione di un linguaggio tecnico sofisticato e originale. Il culmine dell’esposizione è rappresentato dalla celebre serie di tagli che caratterizzano la produzione di Fontana degli anni ’60, simbolo della sua inconfondibile sintesi tra ricerca spaziale e gestualità pittorica. Queste opere, emblema del genio creativo di Fontana, testimoniano il suo incessante desiderio di esplorare nuove frontiere espressive, spingendo i confini dell’arte oltre i limiti tradizionali. La scoperta di forze naturali nascoste, quali particelle, raggi ed elettroni spaziali, esercita una pressione inarrestabile sulla tradizionale superficie della tela. Queste forze trovano infine la loro espressione definitiva nel gesto rivoluzionario di Lucio Fontana, che, perforando e incidendo la superficie del quadro, compie l’atto conclusivo di distacco dall’arte “vecchia” e inaugura la nuova arte spaziale. Con questo gesto, Fontana crea un “continuum” tra Spazio, rappresentato dalla tela tagliata, e Tempo, incarnato dall’istante stesso del taglio. In tal modo, l’artista trascende i confini delle convenzioni artistiche precedenti e getta le basi per un nuovo linguaggio espressivo, capace di abbracciare una visione più ampia e innovativa dell’arte e della sua relazione con la realtà circostante. La galleria, incastonata come un gioiello nel cuore pulsante di Roma, rappresenta un tempio dell’arte, dove la bellezza e l’espressione artistica trovano il terreno fertile per esprimersi al meglio. La struttura, articolata in sale interconnesse, conduce il visitatore in un viaggio emozionale e spirituale, culminante nella sala principale, il suo “sancta santorum” dove l’energia e la maestria delle opere di Fontana si esprimono in tutta la loro magnificenza. Ogni dettaglio dell’allestimento è stato pensato con cura meticolosa, dall’illuminazione alla disposizione delle opere, per creare un’esperienza coinvolgente e stimolante. L’approccio della galleria va oltre il semplice interesse commerciale, proponendo una visione più ampia e profonda dell’arte, che si fonda su criteri estetici, armonici, filologici e concettuali. In un contesto così raffinato ed illuminato, persino gli spazi scelti e i vuoti sanno comunicare tra loro, incorniciando le vibrazioni delle singole opere.  Questa armoniosa disposizione di pieni e vuoti dimostra un’attenta cura nella selezione degli ambienti espositivi, creando un dialogo silenzioso tra le opere e l’osservatore. Tale linguaggio indotto , esalta l’esperienza estetica e invita lo spettatore a immergersi in un universo artistico ove la bellezza e l’espressione trovano un’eco profonda e suggestiva. Nella parte più intima e raccolta della galleria, il visitatore è invitato ad immergersi in opere che raccontano temi universali e profondi, come la morte e la creazione. In questo modo, la galleria si trasforma in un luogo di riflessione e introspezione, in cui l’arte e l’essere umano si incontrano e dialogano, esplorando le sfaccettature più intime dell’esistenza. Non possiamo sottostimare la professionalità e l’empatia di coloro che gestiscono gli spazi della mostra, nello specifico la Dott.ssa Arianna Paragallo. Oltre alle indiscusse conoscenze del mercato,  riesce a trasmettere con grande trasparenza il marchio distintivo della galleria e del suo fondatore. Questi valori fondamentali includono la passione per l’arte, l’attenzione ai dettagli e un’accoglienza calorosa per visitatori, collezionisti, compratori e solo curiosi. In questo modo, la mostra diventa un’esperienza coinvolgente e gratificante, grazie al perfetto equilibrio tra competenza, entusiasmo e dedizione al servizio del pubblico all’interno di uno spazio privato. Tornabuoni Arte partecipa con regolarità alle principali fiere d’arte contemporanea e collabora strettamente con musei e istituzioni. L’esperienza accumulata e la profonda conoscenza delle opere degli artisti rappresentati hanno permesso alla galleria di affermarsi nel settore della consulenza, offrendo servizi a collezioni pubbliche e private. In questo modo, Tornabuoni Arte si pone come un punto di riferimento per gli appassionati d’arte, contribuendo alla valorizzazione e alla diffusione dell’arte contemporanea a livello globale. Catalogo di mostra a cura di Tornabuoni Arte. Testi di Roberto Casamonti, Enrico Crispolti, Luca Massimo Barbero e Gillo Dorfles. Illustrazioni in b/n e a colori, 240 pagine, 24×30 cm, Italiano/Inglese, 2023Qui per tutte le informazioni.