San Daniele del Friuli, Auditorium alla Fratta, ERT stagione 2022/23 “AFFARI DI FAMIGLIA”
di e con Antonella Questa
e con Ilaria Marchianò
Disegno luci Daniele Passeri
Pproduzione laQ-Prod
San Daniele del Friuli, 27 gennaio 2023
Antonella Questa da tempo affronta nei suoi lavori il tema dei rapporti familiari. In Affari di famiglia, in scena all’Auditorium La Fratta a San Daniele del Friuli tratteggia con determinata delicatezza il complesso rapporto fra le generazioni di genitori e figli; il problematico conflitto fra affetti ed interessi; lo scontro fra amicizia e pregiudizio; il senso del dovere che incombe e che annebbia il diritto alla libertà personale. La storia narra lo scontro fra tradizione e modernità in occasione del passaggio di mano di un’azienda, la Fabrizio Farmaceutica. Da una parte la memoria recente di un padre autoreferenziale, dall’altra la situazione critica di una figlia, Anna Rita, impreparata nonostante dedizione ed impegno. La situazione deflagra con l’arrivo di Fabrizia, nipote e figlia rispettivamente, per i funerali: discussioni, confronti, scontri, accuse, perdoni, risse, abbandoni, riappacificazioni, si abbattono sulle due donne finchè un ritrovato dialogo salverà l’industria dal fallimento, senza però chiarire del tutto se alla fine abbia vinto la famiglia, l’imprenditorialità o finalmente il corretto equilibrio. La scena è ben illuminata da Daniele Passeri ed i movimenti di scena modulano bene nevrosi, efficientismo, forzature, ossequioso rispetto delle tradizioni. Ilaria Marchianò interpreta con sensibilità il ruolo di Fabrizia, la figlia. I dolori di essersi sentita rifiutata, criticata, contestata, poco amata, sono resi con una recitazione delicata, giocata sui toni bruniti della voce, con una abile azione di sottrazione di enfasi e di repentini cambi di volume e di ritmo. La Questa-Anna Rita, gioca con ironia, delicatezza e melanconia: vittima di incoerenze, schiacciata da un padre autoritario ed un nonno idolatrato. In lei troviamo i pregiudizi e le sicurezze del manager che avrebbe voluto saper essere, le fragilità di una figlia che è convinta di aver deluso generazioni di aspettative, le frustrazioni di una donna che non ha potuto coronare il sogno di amore, i disagi di una madre che non è riuscita a dedicare il giusto tempo alla maternità.Per ogni sfaccettatura la giusta sfumatura, l’espressione che parla, il tono che va oltre la frase.Uno spettacolo intenso, con il giusto ritmo ed una piacevole alternanza di drama ed ironia, che il pubblico di San Daniele del Friuli, inserito nel circuito Ert Friuli Venezia Giulia, premia con applausi convinti e tante chiamate al proscenio.