Emilio Solfrizzi torna a essere il protagonista de Il malato immaginario di Moliere spettacolo già proposto nella scorsa stagione del teatro romano, con la regia di Guglielmo Ferro.
Un intreccio tra comicità e il teatro dell’assurdo. Qui il teatro come finzione, come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea di Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”. Il malato immaginario ha più paura di vivere che di morire, e il suo rifugiarsi nella malattia non è nient’altro che una fuga dai problemi. Si ride attraverso la continua ricerca di rimedi e cure di medici improbabili che creano situazioni esilaranti.
Dal 6 all’11 dicembre 2022