Estate Teatrale Veronese 2022: “Back to Momix”

Verona, Teatro Romano, Estate Teatrale Veronese 2022
“BACK TO MOMIX”
Direttore artistico Moses Pendleton
Co-direttore artistico Cinthya Quinn
Interpreti: Jessica Adams, Alison Coleman, Seah Hagan, Elise Pacicco, Kelly Trevlyn-Fatscher, Anthony Bocconi, Teddy Fatscher, Jason Williams
Direttore Tecnico Woodrow Dick
Direttore di scena Iuri Pevere
Produzione Planeta Momix
Verona, 8 agosto 2022

La sessione danza dell’Estate Teatrale Veronese, dopo i tre titoli “sperimentali” legati a Shakespeare, approda ora a un “porto sicuro”, rassicurante per il pubblico veronese e non, che sicuramente accorrerà numeroso (già forte la presenza di spettatori la sera che stiamo recensendo. Abbiamo già parlato di altre presenze dei Momix  alle estate teatrali veronesi con “W Momix Forever” del 2015 (che celebrava i 35 anni di attività del gruppo), nel 2018 con W Momix e nel 2019 con “Alice”.  In questo spettacolo i Momix celebrano ora i  42 anni di attività che qui ripropone alcuni dei capisaldi di questo lungo viaggio artistico fatto di colori, imitazioni della natura,  illusioni visive, di capacità atletiche, di ironia. “Back to Momix nasce dal desiderio di tornare a calcare le scene dopo anni difficili che hanno allontanato la compagnia dal pubblico – afferma Pendleton -, con quella leggerezza e spensieratezza che da sempre sono peculiarità dei Momix e uno sguardo teso al futuro: da qui il gioco di parole del titolo che richiama un classico della cinematografia anni ’80”.

Non c’è molto altro da scrivere. I Momix vanno visti e vissuti. Ci si deve abbandonare alla loro magia di illusionisti circensi che in qualche modo ci fa tornare bambini. Sotto i nostri occhi scorrono le ritroviamo i suoni e i colori di Solar flares, Baths of Caracalla, Millenium Shiva…fino alla scanzonta ironia di   Is you need some body  su musiche di Bach, quasi una rivisitazione in chiave Momix del classicismo alla Balachine.
Pubblico felice e festoso…in attesa che i Momix ci portino nuove magie! In scena fino al Teatro Romano di Verona fino al 18 agosto,