Bayreuther Festspiele 2022: “Lohengrin”

Bayreuther Festspiele 2022
LOHENGRIN”
Opera romantica tre atti, libretto e musica di Richard Wagner
Heinrich der Vogler GEORG ZEPPENFELD

Lohengrin KLAUS FLORIAN VOGT
Elsa von Brabant CAMILLA NYLUND
Friedrich von Telramund MARTIN GANTNER
Ortrud PETRA LANG
L’araldo DEREK WELTON
Quattro nobili di Brabante MICHAEL GNIFFKE, TANSEL AKZEYBEK, RAIMUND NOLDE, JENS-ERIK AASBØ
Quattro paggi SIMONE LERCH, CORNELIA HEIL, NATHALIE FLESSA, PAULINE WEICHE
Orchestra e Coro del Bayreuther Festspiele

Direttore Christian Thielemann
Maestro del Coro Eberhard Friedrich
Regia Yuval Sharon
Scene e costumi Neo Rauch, Rosa Loy
Luci Reinhard Traub
Bayreuth 14 agosto 2022
Per il ritorno a un Festival a pieno regime (dopo l’edizione ridotta, senza allestimenti, del 2021) viene riproposta la produzione del Lohengrin della quale abbiamo già scritto nel 2019. Inutile dunque tornare a scrivere di uno spettacolo che, sul piano delle regia, firmata da Yuval Sharon, mostra non poche perplessità. Non risulta essere “fastidioso” solo grazie all’efficace e suo modo bella messa in scena di Neo Rauch e Rosa Loy con le belle luci di Reinhard Traub. Il pubblico però non manca di “sogghignare” quando Telramund (agghindato in stile ‘600 olandese, ma dotato di ali d’insetto) e Lohengrin (in tuta spaziale anni ’50, ma ora fornito pure lui di ali), duellano svolazzando sopra la scena (ovviamente sono due mimi/acrobati), o quando, nel finale dell’opera compare il redivivo fratello di Elsa, Goffredo, che qui compare in versione omino totalmente verde (con bombetta, alla Magritte), con un rametto di abete luminoso in mano (???).  Ecco…solite divagazioni cervellotiche che, almeno in questo caso, rimangono abbastanza “indolori” senza provocare un forte senso di irritazione. Per fortuna ci salva il versante musicale. A capo degli impeccabili complessi orchestrali e corali (lo straordinario coro è preparato da Eberhard Friedrich) ritroviamo Christian Thielemann (letteralmente osannato negli applausi finali) Che dire?…Se non ribadire come il Maestro berlinese sia padrone assoluto della partitura. Una concertazione duttile e varia, teatrale, con una dinamica ricca di colori e di contrasti, che sa fondere meravigliosamente i lati lirici e quelli eroici dell’opera, accompagnando i cantanti con grande cura e intensità. Complessivamente ottimo il cast vocale. Domina  Klaus Florian Vogt, sicuramente il Lohengrin di riferimento della sua generazione. Un protagonista intimamente romantico e poetico. Bellissima linea di canto, con un efficace uso delle mezze voci e un registro acuto brillante e argentino. Camilla Nylund, vocalmente in linea con la regia di Sharon, non è quindi orientata ad essere un’Elsa remissiva e pudica. Il soprano finlandese sfoggia una solida voce lirica, forse un po’ matronale, ma calda, ben timbrata, morbida, ispirata e varia nel fraseggio. Il soprano Petra Lang come Ortrud non si trova propriamente nelle sue corde. Sebbene sensibile fraseggiatrice, si trova però alle prese con un settore grave non del tutto a fuoco che rende poco percepibile il contrasto  timbrico nei confronti di Elsa. Le cose vanno molto meglio quando la cantante di Francoforte può sfoggiare il registro acuto (nell’invocazione del secondo atto e nel finale dell’opera). L’elemento più debole del cast ci è parso il baritono Martin Gartner, un Telramund dal timbro chiaro che tende a confondersi con quello di Vogt. A parte ciò Gartner è un ottimo attore e buon cantante: l’emissione è corretta e si apprezza una ricerca di fraseggiare cercando di dare autorevolezza al personaggio senza scivolare in effetti veristi di dubbio gusto. Georg Zeppenfeld (Heinrich) conferma ampiezza vocale e nobiltà interpretativa. Precisi ed autorevoli gli interventi dell’araldo di Derek Welton. Professionalmente ineccepibili gli altri componenti del cast. Alla fine oltre dieci minuti di applausi da parte di un pubblico calorosissimo (in tutti i sensi…in teatro la temperatura era elevata!) con manifestazioni di tripudio nei confronti di Vogt e di Thielemann. Foto Enrico Nawrath.