Le cantate di Johann Sebastian Bach: “Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen” BWV 12 (1714)


“Weinen, Klagen, Sorgen, Zagen” (Lacrime, lamenti, angosce, tormenti), Cantata BWV 12  per la terza domenica di Pasqua (Domenica Jubilate – Weimar, 1714)
1 Sinfonia

(Oboe, Violino I/II, Viola I/II, Continuo e Fagotto)
2 Coro

Lacrime, lamenti,
angosce, tormenti,
paura e dolore
sono l’amaro pane dei cristiani
che portano il segno di Gesù.
3 Recitativo Contralto
È necessario attraversare molte sofferenze
per entrare nel regno di Dio.
4 Aria Contralto
(Oboe, continuo)
Croce e corona sono legate
combattimento e vittoria sono inscindibili.
I cristiani subiscono in ogni momento
i tormenti e i nemici che li assediano,
ma la loro consolazione è nelle piaghe di Cristo.
5 Aria Basso
(Violino I/II, Continuo)

Seguo le orme di Cristo,
non voglio separarmi da lui
nel bene e nel male,
nella vita e nella morte.
Bacio il Cristo ferito,
voglio abbracciare la sua croce.
Seguo le orme di Cristo,
non voglio separarmi da lui.
6 Aria Tenore
(Tromba, Continuo)
Sii fedele, tutte le pene
non sono che piccola cosa.
Dopo la pioggia
fiorisce la benedizione,
tutte le tempeste si allontanano.
Sii fedele, sii fedele!
7 Corale
Ciò che Dio fa è ben fatto
là io voglio restare,
anche se lungo la strada incontro
miseria, morte e disperazione,
io so che Dio
come un Padre
mi prenderà tra le sue braccia:
è’ Lui che voglio lasciar agire.
Traduzione dal tedesco di Emanuele Antonucci