Owain Park (b. 1993): Louisa; Sing to me, windchimes; Antiphon for the Angels; Shakespeare Love Songs; Holy is the True Light; Shakespeare Songs of Night-Time. The Epihoni Consort. Tim Reader (direttore) Owain Park (pianoforte) Gabriella Jones (violino). Registrazione: 25-27 Ottobre 2019 in the Church of St John the Evangelist, Upper Norwood. T. Time: 76′ 59″. 1 CD DCD34239
Sempre meno curata dai compositori contemporanei, la musica corale costituisce l’asse portante della produzione del giovane compositore britannico Owain Park (Bristol, 1993) che, proprio nell’attività corale da lui svolta presso la storica chiesa di St Mary Redcliffe a Bristol, definita da Elisabetta I la più bella della regione, ha trovato una delle fonti principali d’ispirazione. Nel ricco programma di questo Cd, che ha il merito di ridare nuova linfa all’attività corale, è possibile ascoltare un ricco e interessante programma tra sacro, con il suggestivo brano Holy is the true light che, composto nel 2018 su commissione del coro Tenebrae, propone in un’interessante sintesi elementi del Lux aeterna con testi tratti dal medievale libro Salisbury Diurnal, e profano, con Louisa, il cui titolo, oltre a richiamare quello di una lirica di Wordsworth, è costituito dal nome di una ragazza alla quale la famiglia ha voluto fare dono di questo brano per il suo ventunesimo compleanno. Non meno suggestivo è Antiphon for the Angels per coro a otto parti e violino che, composto su commissione dell’ensemble Voces8 e della violinista Rachel Podger, mescola parti di testo in latino e in inglese di scritti di Sant’Ambrogio e di Hildegard of Bingen, mentre la scrittura violinistica tende ad imitare quella bachiana. Una commissione della Louth Choral Society, che ha voluto così commemorare Gill Fraser, è, invece, Sing to me, windchime, una serie di sei brani corali e due interludi pianistici nei quali, attraverso i testi di quattro poetesse, si mette in evidenza lo spirito libero e l’amore per la natura della donna soffermandosi su sentimenti contrastanti come la primavera e la rinascita. Ad ispirare Owain Park è anche William Shakespeare; alcuni passi significativi delle sue opere compongono, infatti, una forma di mosaico narrativo che ha come tema l’amore in Shakespeare Love Songs composto nel 2013 su commissione del Maesbury Singers, mentre il tema notturno ispira la scelta dei brani shakespeariani che formano la raccolta Shakespeare Songs of Night-Time. In questi lavori, nei quali i testi vengono comunque “intonati” con grande attenzione ai valori espressivi, il compositore britannico mostra di padroneggiare con mano solida l’ordito polifonico in una scrittura pienamente innervata nella grande tradizione corale. Ottima e suggestiva per la ricerca anche dei colori l’esecuzione da parte dell’The Epihoni Consort, coro fondato da Tim Reader, che ne è anche il direttore. Efficaci, infine, i contributi dello stesso Park al pianoforte in Sing to me, windchimes e della violinista Gabriella Jones in Antiphon for the Angels.