“Il Calamo di Euterpe”. Letteratura e musica in Italia tra Otto e Novecento

di Giovanni Pasqualino con prefazione di Piero Mioli
Manzoni Editore (2021)
Volume di 284 pagine, ISBN: 978-88-94-45947-0
€ 25,00
Come rilevato da Piero Mioli nella sua Prefazione, Il Calamo di Euterpe di Giovanni Pasqualino, è un vero e proprio “cappello a tre punte”, rappresentate, quest’ultime, dalle passioni dell’autore. Protagoniste del lavoro sono, infatti, la musica, la letteratura e la Sicilia che costituiscono, inoltre, le tre sezioni in cui è divisa la presenta pubblicazione. Proprio la Sicilia, regione nella quale Pasqualino è nato, è la protagonista della prima sezione nella quale trovano spazio Capuana, Verga, De Roberto, Pirandello e Brancati dei quali vengono descritti i rapporti più o meno idilliaci con l’arte di Euterpe con incursioni anche in questioni legali come quelle riguardanti i diritti per Cavalleria Rusticana. Nella seconda sezione, La Musica, la delineazione di figure di musicisti e letterati famosissimi, come Arrigo Boito e Alberto Savinio, è integrata con quella di altri, meno noti a un largo pubblico, sebbene conosciuti agli specialisti, come Bruno Barilli, Giannotto Bastianelli, Giuseppe Vannicola Mary Tibaldi Chiesa. Nella terza e ultima parte trovano spazio Antonio Ghislanzoni, Luigi Illica, Gabriele D’Annunzio, Massimo Bontempelli, Aldo Oberdorfer, Eugenio Montale e Giorgio Vigolo. Di tutti questi autori vengono fornite sintetiche biografie nelle quali si dà largo spazio al rapporto intrattenuto da essi con la musica e che conferiscono al lavoro un carattere divulgativo tale da renderlo accessibile non solo agli addetti ai lavori, ma anche a chi vuole accostarsi per la prima volta a questo argomento. Nella delineazione di queste figure Pasqualino non lesina certo le citazioni che sono la testimonianza della ricca documentazione della quale si è avvalso il critico musicale catanese. Quasi nessuno, infatti, in questo excursus che può costituire anche un suggerimento per ulteriori approfondimenti, appare dimenticato. Il libro è, infine, corredato da due appendici nelle quali sono presentate le opere letterarie e musicali che sono state ispirate da due grandi esponenti del belcanto e in particolar modo da Bellini e Donizetti.
Elegante la presentazione editoriale curata da Manzoni Editore.