Verona, Teatro Filarmonico: “Idilli Musicali”

Verona, Teatro Filarmonico. Idilli Musicali. Stagione sinfonica 2021
Orchestra della Fondazione Arena di Verona
Direttore e pianoforte Orazio Sciortino
Orazio Sciortino: “Aiora” (Opera commissionata dalla Fondazione Arena di Verona. Prima esecuzione) Wolfgang Amadeus Mozart: Concerto n. 19 in fa maggiore per pianoforte e orchestra KV 459 Arthur Honegger:  Pastorale d’été, H. 31 Poème Symphonique Francis Poulenc: Sinfonietta, FP 141
Verona,  2 aprile 2021 – in streaming
Nella Settimana Santa la Fondazione Arena di Verona, a differenza di altri teatri,  ha deciso di proporre un programma non dedicato al tema della Passione. Protagonista del concerto è stato nella tripla veste di compositore, direttore e pianista Orazio Sciortino che, ad apertura del programma, comunque ricco e anche poco scontato per la scelta dei brani di raro ascolto, ha diretto in prima assoluta Aoria, una sua nuova composizione scritta su commissione della Fondazione veronese. Di sicuro fascino questo lavoro, ispirato, come dichiarato nella nota di sala dallo stesso compositore, alle Aorie che facevano parte di un misterioso rito ateniese in onore di Erigone, una vergine morta suicida a seguito dell’omicidio del padre Icaro avvenuto per mano di contadini i quali, ebbri per aver bevuto il vino preparato dall’uomo, avevano ritenuto che fosse un veleno, si segnala per una scrittura orchestrale estremamente ricca dal punto di vista timbrico. All’esecuzione di Aoria  hanno fatto seguito quella del Concerto n. 19 in fa maggiore per pianoforte e orchestra KV 459 di Mozart
interpretato da Sciortino nella doppia veste di pianista e di direttore, della Pastorale d’été, H. 31 di Honegger e della Sinfonietta di Poulenc. Ottima in generale, sia per la scelta dei tempi che delle sonorità, la concertazione di Sciortino che nei due lavori “francesi” ha fatto ben risaltare la ricchezza timbrica di queste due partiture. Ben interpretato anche il Concerto di Mozart nel quale l’artista, in qualità di solista, ha fatto sfoggio della sua solida tecnica e di un bel tocco.