Teatro Massimo di Palermo: Gabriele Ferro dirige Prokof’ev e Stravinskij

Palermo, Teatro Massimo, Stagione Artistica 2020/2021
Orchestra del Teatro Massimo di Palermo
Direttore Gabriele Ferro
Mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya
Tenore Giulio Pelligra
Basso Alexandros Stavrakakis
Sergej Sergeevič Prokof’ev: Sinfonia n. 1 “Classica” in re maggiore op. 25; Igor Stravinskij: Pulcinella
Palermo, 31 gennaio 2021 – in  streaming
Continua la programmazione in streaming del Teatro Massimo di Palermo con un concerto che ricorda, nel contempo, il cinquantesimo anniversario della morte di Stravinskij, del quale è stato eseguito Pulcinella, e il centesimo anniversario della nascita di Piero Farulli, violista di fama mondiale che ha fondato la Scuola di Musica di Fiesole. Oltre al Pulcinella è stata eseguita anche la Sinfonia n. 1 “Classica” in re maggiore op. 2 di Prokof’ev. Sul podio è salito Gabriele Ferro, direttore onorario a vita del Teatro, che, nell’interessante conversazione tenuta nell’intervallo con il direttore artistico Marco Betta, ha messo in evidenza la difficoltà di concertare queste partiture con un’orchestra disposta secondo le norme di distanziamento. Ottima, comunque, la concertazione di Gabriele Ferro di entrambi i lavori sia per la scelta dei tempi che delle sonorità che ha consentito al direttore italiano di rendere pienamente il loro carattere neoclassico. All’ascolto si ha avuta l’impressione di quella leggerezza ed eleganza che ben si attagliano a questi capolavori del Novecento sin dal primo movimento della Classica, dove sono stati ben calibrati i contrasti dinamici. Bene anche i momenti lirici dal secondo movimento della Classica a quelli della partitura di Stravinskij che sono stati eseguiti sempre con espressione. Il direttore ha fatto, inoltre, ha fatto ben risaltare gli episodi solistici e i colori di cui è intrisa la partitura di Stravinskij.  Convincenti, per la cura del fraseggio e dell’intonazione, anche le prove del terzetto vocale. Voce bella, morbida, e dal timbro scuro, della quale l’artista si mostra padrona, Vasilisa Berzhanskaya è autrice di una prova varia per i colori. Buone anche le prove del tenore Giulio Pelligra, che, pur dotato di una voce non particolarmente corposa, si è distinto per una performance di buona musicalità, e, infine, di Alexandros Stavrakakis che ha esibito un buon mezzo vocale e una certa sensibilità musicale.