Venezia, Teatro La Fenice, Concerto di Natale
Archi dell’Orchestra del Teatro La Fenice
Direttore Gianluca Capuano
Violino Roberto Baraldi
Violino Gianaldo Tatone
Violoncello Francesco Ferrarini
Clavicembalo e organo positivo Luca Oberti
Clavicembalo Roberta Ferrari
Soprano Silvia Frigato
Contralto Sara Mingardo
Arcangelo Corelli: Concerto grosso in Re maggiore n. 4, Op. 6; Concerto grosso in sol minore n. 8, Op. 6 (fatto per la notte di Natale) Giovanni Battista Pergolesi: Stabat Mater per soprano, contralto e orchestra
Venezia, Teatro La Fenice, 19 dicembre 2020 in streaming
Estremamente raffinato è stato sia per l’esecuzione sia per la scelta del programma, che va dal Barocco di Corelli a quello napoletano di Pergolesi, del quale è stato eseguito il celebre Stabat Mater, più consono in realtà alla festa della Pasqua che a quella del Natale, il Concerto di Natale offerto dalla Fenice di Venezia. Al Natale, però, si fa riferimento chiaramente nella prima parte del programma esclusivamente strumentale, in cui sono stati eseguiti due Concerti grossi di Corelli dei quali il secondo in sol minore n. 8, Op. 6 è stato fatto per la notte di Natale, come recita il sottotitolo. Perfettamente in stile la concertazione di Gianluca Capuano che ha tenuto conto della prassi esecutiva barocca facendo eseguire i ritornelli con delle varianti e mostrando una gran cura del fraseggio. Ottima, inoltre, la scelta dei tempi e delle sonorità evidenti anche nel perfetto equilibrio tra il Grosso e il Concertino e nei contrasti dinamici sempre ben messi in rilievo. A questa bella esecuzione dei concerti di Corelli hanno contribuito la solida professionalità dei solisti Roberto Baraldi e Gianaldo Tatone (Violini) e Francesco Ferrarini (Violoncello), che hanno concertato con senso dello stile, e l’ottima realizzazione del continuo, anche questa perfettamente in stile, da parte di Luca Oberti (Clavicembalo e organo positivo) e Roberta Ferrari (Clavicembalo). Ad interpretare lo Stabat Mater sono stati il soprano Silvia Frigato e il contralto Sara Mingardo. Dal punto di vista interpretativo, le due artiste hanno eseguito lo Stabat con partecipazione emotiva e con una certa cura nell’espressione. In definitiva il Teatro La Fenice ha fatto un bel regalo di Natale agli amanti della musica barocca.