Roma, Teatro dell’Opera: Roberto Gabbiani dirige Vivaldi

Teatro dell’Opera di Roma. Concerto di Natale
Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma

con la partecipazione dei talenti di “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma
Direttore Roberto Gabbiani
soprano I Marika Spadafino
soprano II Angela Nicoli
contralto Michela Nardella
tenore Maurizio Scavone
soprano I Agnieszka Jadwiga Grochala*
soprano II Marianna Mappa*
alto Irene Savignano*
*dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma

Antonio Vivaldi: Credo, per coro a 4 voci miste, archi e basso continuo RV 59; Magnificat, per soli, coro a 4 voci miste e orchestra RV 610; Gloria, per soli, coro a 4 voci miste e orchestra RV 589.
Roma, Teatro dell’Opera, 25 dicembre 2020 – in streaming

Antonio Vivaldi con alcuni dei suoi capolavori  e, in particolar modo il Credo, per coro a 4 voci miste, archi e basso continuo RV 59 il  Magnificat, per soli, coro a 4 voci miste e orchestra RV 610 e il Gloria, per soli, coro a 4 voci miste e orchestra RV 589, è stato il protagonista del Concerto di Natale trasmesso in streaming dal Teatro dell’Opera di Roma e che, in ottemperanza alle norme anti-covid, ha visto il coro distribuito tra la platea e i palchi e l’orchestra sul palco. Questa disposizione, che, oltre a garantire il distanziamento necessario per il coro, ha il merito di creare una suggestiva stereofonia, diventata del resto una costante nei concerti in cui è prevista la presenza del coro, ha costretto il direttore Roberto Gabbiani a dividersi tra le due compagini rivolgendo talvolta le spalle all’orchestra nei momenti in cui ha guidato il coro. Esperto di questo repertorio, Gabbiani ha concertato con senso dello stile questi lavori di Vivaldi e con attenzione alla linea del canto e all’ordito polifonico, anche se qualche sonorità almeno nell’audio dello streaming è apparsa leggermente eccessiva. Ottimo il contributo anche delle voci soliste,  Marika Spadafino  (soprano I), Angela Nicoli (soprano II), Michela Nardella (contralto) e Maurizio Scavone (tenore) nel Magnificat e le giovani  Agnieszka Jadwiga Grochala (soprano I) che ha duettato con l’oboe con grande partecipazione nel primo Domine Deus,  Marianna Mappa  (soprano II) e  Irene Savignano (contralto), protagonista di un intenso secondo Domine Deus nel Gloria. Tutti  i solisti, di cui il terzetto che ha interpretato il Gloria proviene dal progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma, hanno, comunque, evidenziato una certa cura del fraseggio e un’ottima tecnica che ha consentito loro di risolvere agevolmente le agilità. Ottima, infine, la prova del coro.