Fondazione I Pomeriggi Musicali di Milano, Teatro Dal Verme. Concerto straordinario per il pubblico online
Orchestra dei Pomeriggi Musicali
Direttore e violino Stefano Montanari
Georg Friedrich Händel: Concerto grosso in si bemolle maggiore op. 3 n. 2 HWV 313. Johann Sebastian Bach: Concerto in la minore per violino e orchestra BWV 1041. Franz Joseph Haydn: Sinfonia n. 103 “col rullo di timpani” in mi bemolle maggiore Hob. 1:103
Milano, 3 dicembre 2020 – in streaming
Prosegue sul web la programmazione della Fondazione I Pomeriggi Musicali di Milano che si è dimostrata tra le più attive in questo periodo di pandemia mantenendo la tradizionale cadenza settimanale dei concerti di una regolare stagione in presenza. Protagonista, questa volta, sul palco del Teatro Dal Verme è stato il violinista e direttore d’orchestra Stefano Montanari che si è esibito in questa sua doppia veste soprattutto nella prima parte dedicata all’esecuzione del Concerto grosso in si bemolle maggiore op. 3 n. 2 HWV 313 di Händel e il Concerto in la minore per violino e orchestra BWV 1041 di Bach. Dotato di ottima tecnica che gli consente di eseguire con disinvoltura i passi virtuosistici, Montanari, che si è esibito come primo violino anche nel “concertino” del Concerto di Händel, ha interpretato questi lavori con senso dello stile trovando delle belle sonorità soprattutto nei movimenti lenti e mantenendo un buon bilanciamento tra il “grosso” e il “concertino”. Tra i momenti più intensi si segnala, inoltre, la bella e sensuale melodia del Largo e il secondo movimento del Concerto di Bach eseguiti entrambi con espressione rispettivamente dall’oboe e da Montanari. Protagonista della seconda parte del concerto è stato Haydn con la penultima delle 12 sinfonie londinesi, la n. 103 “col rullo di timpani” in mi bemolle maggiore che, in quest’occasione, è stata eseguita con attenzione ai contrasti dinamici. Nel primo movimento, per esempio, è stato reso abbastanza bene il passaggio dal tono cupo dell’introduzione a quello leggero dell’Allegro con spirito, anche se una certa perplessità ha destato l’esecuzione della ripresa del rullo del timpano verso la fine del movimento. L’attacco troppo forte e in diminuendo non segue, infatti, l’indicazione di Haydn che aveva prescritto un crescendo e un diminuendo come all’inizio. Il concerto è in replica domani, 5 dicembre alle ore 17 sulla piattaforma del Teatro http://dalverme.org/streaming.php