Ravenna Festival 2020: Riccardo Muti & l’Orchestra Cherubini in Martucci, Puccini e Verdi

Ravenna Festival 2020
Orchestra Giovanile “L.Cherubini”
direttore Riccardo Muti
Giuseppe Martucci: Notturno op. 70 n. 1; Giacomo Puccini: Preludio sinfonico in la maggiore; Giuseppe Verdi: Nabucco, Sinfonia, Macbeth, ballabili, Vespri siciliani, sinfonia.
Ravenna, 29 novembre 2020 – in streaming
Da qui la visione del concerto
Parla italiano il secondo appuntamento in streaming del Ravenna Festival che ha visto protagonista ancora una volta l’Orchestra giovanile Cherubini diretta dal suo fondatore Riccardo Muti il quale ha intrattenuto il pubblico virtuale di questo matinée con alcuni famosi brani di compositori italiani nei quali traspare quella cantabilità che tanto caratterizza la musica del nostro paese. Ciò è evidente già nel famoso
Notturno op. 70 n. 1 di Giuseppe Martucci che, composto nel 1891 originariamente per pianoforte e in seguito orchestrato, costituisce l’emblema di quella fusione tutta martucciana tra sinfonismo tedesco e cantabilità italiana, presente nella bella melodia dai tratti crepuscolari e a volte sensuali che anticipano la scrittura di Giacomo Puccini. Del compositore lucchese Muti ha scelto di eseguire il più raro Preludio sinfonico in la maggiore, composizione giovanile in seguito accorciata ed eseguita per la prima volta in tempi moderni proprio da Riccardo Muti alla Scala nel 1999. Dedicata a Verdi, del quale vengono eseguiti i ballabili del Macbeth e le sinfonie del Nabucco e dei Vespri siciliani è, infine, la seconda parte del concerto.
Superfluo, qui, commentare la splendida concertazione di Riccardo Muti che sente particolarmente queste partiture da lui spesso frequentate nella sua lunga carriera. Impeccabili  sono risultate, infatti, le scelte dei tempi e delle sonorità. In questa sede, invece, mi preme sottolineare la bravura dei ragazzi dell’Orchestra Cherubini, giovani di sicuro futuro, che hanno risposto in modo eccellente alle sollecitazioni di Muti trovando delle belle sonorità nei momenti lirici e mostrando la loro solida tecnica.