Rossini: “Furore e Magia” – Parte 10


Claudia Bilotti incontra Sergio Ragni
Nel salone della Casa Museo troviamo appesi una piccolissima parte della infinita collezione che conta oltre quattromila ritratti dei cantanti di Rossini. Lui stesso era un bravissimo cantante, arte che coltivò fino in tarda età. Il 9 giugno 1824 sarà lui stesso protagonista e primo interprete nella parte del tenore solo (Apollo) della cantata “Il pianto delle Muse in morte di Lord Byron” a Londra. Aveva un vero e proprio culto della voce, del bel canto e anche della tradizione dei grandi castrati. Per Giovanni Battista Velluti, considerato l’ultimo dei grandi castrati, scrisse il ruolo di Arsace nell’opera in due atti “Aureliano in Palmira” che fu rappresentata per la prima volta al Teatro alla Scala il 26 dicembre del 1813. Questo è stato l’unico ruolo d’opera che Rossini scrisse per un castrato.