M° Claudio Scimone (Padova, 23 dicembre 1934 – 6 settembre 2018)
Allievo di Carlo Zecchi, Dimitri Mitropoulos e Franco Ferrara, nel 1959 ha fondato l’orchestra da camera “I Solisti Veneti”, con la quale ha ben presto acquisito grande celebrità nell’esecuzione di musica strumentale del XVIII° secolo, in particolare di Antonio Vivaldi. E proprio con questo autore nel 1979 ha esordito nell’opera, in una memorabile riscoperta dell’Orlando furioso al Teatro Filarmonico di Verona con protagonista Marilyn Horne (l’opera venne poi ripresa al Festival di Aix-en-Provence, nel 1981). Sempre di Vivaldi ha poi diretto il Catone in Utica. Degne di nota le sue esecuzioni (spesso affiancate da incisioni discografiche) di lavori di Tomaso Albinoni (“Il nascimento d’Aurora”, “Il concilio de’ Pianeti”), Baldassarre Galuppi (“La caduta d’Adamo”) e di Gioachino Rossini (in particolare “L’italiana in Algeri”, “Maometto II”, “Mosè in Egitto”, “Ermione”, “Zelmira” e “Armida”). Foto Ennevi