Il prossimo 7 gennaio 2018 – ore 18, presso Palazzo Camozzini di Verona inizia il Festival Internazionale dedicato al compositore Michail Ivanovic Glinka. Un ciclo di concerti organizzato organizzato dalle ’Associazioni Russkij Dom, Amici di Palazzo Camozzini e GBOpera, con il patrocinio del Comune di Verona. L’intera carriarea artistica di Glinka è stata legata alla tradizione musicale italiana e quella russa. Glinka ha soggiornato in Italia più volte dove si interessò in particolar modo allo stile del belcanto che secondo lui era la vera espressione dell’animo italiano e che più tardi egli avrebbe coniugato con motivi della tradizione popolare russa.
Piotr Ilic Caikovskij: “Tutta l’attuale scuola musicale russa deve qualcosa a Glinka. Come la quercia è contenuta in una ghianda, così nella sinfonica fantasia “Kamarinskaia” tutti i compositori russi (me compreso) ricavano combinazioni contrappuntistiche e armoniche ogni volta che devono affrontare un motivo di danza russo”.
Il 7 gennaio, si celebra il Natale Ortodosso e questa festività è uno dei temi che ritroviamo nel programma del primo concerto che avrà per protagonista un nome assai noto del concertismo russo, il pianista Viktor Ryabchikov suonerà le musiche di Piotr Ilic Caikovskij e Glinka. Filo conduttore del programma le quattro stagioni. Al termine del concerto un brindisi con i vini offerti dalla Cantina Menegolli ci faranno festeggiare il Natale russo.
Nel concerto del 9 gennaio (ore 20,30) vedrà ancora il pianista Viktor Ryabchikov in veste di accompagnatore del soprano Laura Lalazarianz. Nello stesso concerto si esibirà anche il giovane pianista Artur Bagirov. Alle voci del mezzosoprano Marta Moretto e del baritono lituano Ionas Sakalauskas, accompagnati al pianoforte da Inga Maknaviciene il compito di chiudere il festival il giorno 11 gennaio sempre alle 20,30. Ingresso ai singoli concerti è di 10 €.