Giunta alla sua terza edizione, l’Abella Danza è una manifestazione artistica che prende vita nella splendida cornice dell’Anfiteatro Romano di Avella del I secolo a. C., dal 10 al 13 luglio. La direzione artistica è affidata a Francesco Imperatore (Teatro di San Carlo) e Rosa Varriale, con il patrocinio della Fondazione Avella Città d’Arte. L’appuntamento clou sarà la serata di Gala, che si terrà il 13 luglio e che per la prima volta premierà professionisti del mondo della danza distintisi negli ultimi due anni. Danzatori, maestri, coreografi, compagnie ma anche progetti, riviste online o servizi di informazione che si dedicano alla promozione dell’arte della danza sul territorio nazionale e internazionale saranno insigniti del premio “Anfiteatro d’Oro per l’Arte della Danza”, dedicato fin dal primo anno al Maestro e coreografo Ricardo Nunez, cubano di nascita ma europeo di adozione, come è ben noto.
I premiati saranno: Roberto Fascilla, Primo ballerino del Teatro alla Scala di Milano, successivamente maestro, coreografo e direttore all’Arena di Verona e al Teatro di San Carlo; Giuseppe Picone, étoile internazionale e Direttore del Corpo di ballo del Teatro di San Carlo; Luciano Cannito, coreografo e regista internazionale, già Direttore del Corpo di Ballo al San Carlo di Napoli e del Teatro Massimo di Palermo; Massimo Romeo Piparo, regista e direttore di “PeepArrow”, produttore e regista di musical come Billy Elliot, Jesus Christ Superstar, Evita, Mamma Mia; Mara Fusco, insegnante di danza diplomatasi all’Accademia Vaganova, che a Napoli ha formato e continua a formare professionisti, dando vita a una propria Compagnia di balletto; Patrizia Manieri, prima ballerina étoile del San Carlo, assistente alle coreografie di Ricardo Nunez, di cui attualmente è ripetitrice; il Corpo di Ballo Teatro Massimo di Palermo, che nel mese di luglio porterà in scena Giselle con le coreografie del M° Nunez, riprese da Patrizia Manieri; Michele Merola, coreografo e direttore della “MM Company”, Compagnia di danza contemporanea con sede a Reggio Emilia, che ha prodotto numerosi balletti con successo di critica e di pubblico; Paola Sorressa, direttore e coreografo della “Mandala Dance Company”, Compagnia di danza contemporanea in piena attività e che annovera fra i propri successi, il balletto Le Mille Gru, omaggio a Sadako Sasaki, ragazza giapponese divenuta simbolo di pace; White Cloud Opera, diretta da Pietro Gagliardi, per la produzione Bolero di Juliu Horvath, in scena al Jazz at Lincoln Center di New York, nel mese di dicembre 2016; Umberto De Luca, allievo a Napoli con Mara Fusco e Tony Ferrante, nominato primo ballerino a Firenze dove danza con artiste del calibro di Carla Fracci, Alessandra Ferri, Luciana Savignano, Florence Clerc, Agnes Letestu; Giovanna Spalice, prima ballerina étoile al San Carlo; Alessandra Veronetti, prima ballerina del San Carlo che da poco ha terminato la sua lunga carriera, in cui spicca il ruolo da protagonista della Giselle di Mats Ek; Anna Chiara Amirante, formatasi alla Scuola di Ballo del San Carlo diretta da Anna Razzi, dopo l’importante esperienza in ruoli primari al Teatro dell’Opera di Roma interpreta oggi primi ruoli al San carlo di Napoli e in gala internazionali; Gianluca Nunziata, dopo l’esperienza in Germania rientra in Italia per lavorare a Trieste e al San Carlo di Napoli, dove interpreta ruoli primari; Alessandro Staiano, talentuoso giovane danzatore stabile del San Carlo, ivi formatosi sotto la Direzione Razzi, che oggi interpreta ruoli da primo ballerino in Italia e all’estero; Claudia D’Antonio, ugualmente formatasi alla Scuola del Massimo partenopeo, ricopre ruoli da prima ballerina al San Carlo già da tempo, spaziando dai ruoli romantici a quelli più tecnici e brillanti; Carlo De Martino, danzatore dalla forte tecnica, interpreta i ruoli più brillanti del repertorio classico in forza al Corpo di Ballo del Massimo partenopeo; Salvatore Manzo, solista e danzatore in ruoli da primo ballerino al Teatro di San Carlo, elemento duttile e dotato di notevoli qualità tecniche; Laura Valente, responsabile Marketing Editoriale, attualmente Direttore artistico del Ravello Danza Festival e del Premio Positano “Léonide Massine”; Francesca Bernabini ritirerà il premio assegnato a “Danzaeffebi”, rivista online nata da qualche anno, che offre un valido servizio di informazione per gli appassionati del settore; Giacomo Molinari ritirerà il premio per “Radio Danza” nata da qualche anno, altro importante servizio di informazione per la danza; Oderigi Lusi, pianista compositore nato ad Avella e trasferitosi a Roma, il quale ha creato numerose composizioni tra cui una dedicata alla danza dal titolo Il Nuvolo Innamorato, per la quale viene premiato a l’Abella Danza; Emanuele Burrafato, danzatore e scrittore di testi sulle étoiles italiane come Elisabetta Terabust e Luciana Savignano. Last bu not least un premio speciale per una iniziativa scientifica legata alla danza: menzione speciale al Convegno internazionale di Studi “Danza e Ballo a Napoli: Un dialogo con l’Europa(1806-1861)” che avrà luogo a Napoli dal dal 9 all’11 novembre. Il progetto scientifico è organizzato e promosso da Airdanza (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza) e dal il Centro di Musica antica Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Napoli (che inaugurerà una mostra documengaria sulla Scuola di Ballo del San Carlo dalla fondazione al 1861), il Teatro di San Carlo – Memus, l’Università Suor Orsola Benincasa e la Biblioteca Nazionale di Napoli Vittorio Emanuele III.
Nel corso del Gala non mancheranno le esibizioni dei danzatori e delle compagnie che riceveranno il premio, come Giuseppe Picone e alcuni elementi di spicco della Compagnia del Teatro di San Carlo. In apertura sarà proposto il balletto A Sei, uno dei primi lavori del M° Nunez, con il quale vinse il Premio Bagnolet in Francia ai suoi esordi come coreografo. Il balletto, ripreso da Mara Fusco per l’occasione, sarà interpretato da sei giovani talenti scelti fra le scuole di danza Campania. Il gala sarà preceduto da attività di formazione come lezioni/stage e di “vetrina” per i giovani allievi, grazie a un concorso annesso.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.00, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.