Nicola Ghiuselev (Pavlikeni, Bulgaria 17 agosto 1936 – 16 maggio 2014)
G.Meyerbeer:”Les Huguenots” – Chanson de Marcel Piff..Paff
G.Verdi:”Nabucco” – Aria di Zaccaria (“Vieni o Levita”)
G.Rossini:”Mosè” – Recit. e preghiera di Mosè (“Celeste man placata”)
G.Verdi:”La forza del destino” – duetto Padre Guardiano, Leonora
“Rigoletto” – scena Rigoletto, Sparafucile
“Don Carlo” – duetto Filippo, Posa; Scena Filippo (“Ella giammai m’amò”); scena con Elisabetta
“Macbeth” – duetto Macbeth, Banco
“Attila” – duetto Attila, Ezio
“Simon Boccanegra” – Duetto Boccanegra, Fiesco, atto 3
Alexandrina Pendatchanska, soprano
Vladimir Stoyanov, baritono
Orchestra Sinfonica di Sofia
direttore, Boris Hinchev
reg.1996
Il basso bulgaro Nicola Ghiuselev, dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Sofia, si dedicò allo studio del canto con C.Bramburov. Il suo esordio risale al 1960 come Timur in Turandot all’Opera Nazionale di Sofia. Prese quindi parte a numerosi concorsi di canto, mentre, con i complessi dell’Opera di Sofia, interpretava alcuni dei maggiori ruoli del repertorio russo (in particolare nel 1965 durante una lunga tournée internazionale del Teatro che lo ha posto all’attenzione del grande pubblico). Il suo debutto al Metropolitan (1965) come Ramfis di Aida segnò l’avvio della sua grande carriera sulle maggiori scene liriche mondiali. Ghiuselev, grazie a un bellissimo timbro vocale, musicalità e qualità interpretative, si distinse in un vasto repertorio lirico e cameristico (Musorgskij, Cajkovskij, Dargomyškij, ecc.)