Musiche di Mozart, Chopin, Brahms, Franck, Tchaikovsky, Rachmaninov, Prokofiev, Gershwin, Ravel, Mussorgsky, Bach, Schumann, Liszt, Debussy, Beethoven, Scriabin. Registrazioni stereo 1967-1984. Berliner Philharmoniker, London Symphony Orchestra, Orchestre National de France, Orchestre de Paris, Orchestre de la Société des Concerts du Conservatoire, Wiener Symphoniker. Leonard Bernstein, Carlo Maria Giulini, Herbert von Karajan, Seiji Ozawa, Stanislaw Skrowaczewski (direzione). 10 CDs EMI–Icon 5099967908622
Al pianista bulgaro Alexis Weissenberg, scomparso a Lugano l’8 gennaio di quest’anno, la EMI dedica un cofanetto EMI di 10 cd, che ripercorre le tappe principali del suo straordinario percorso artistico. Nato a Sofia nel 1929, riuscì a fuggire ad Istanbul quando il suo paese venne invaso dalle truppe naziste, durante il secondo conflitto mondiale. Nel 1946 giunse alla celebrità eseguendo il Terzo Concerto di Beethoven, diretto da Leonard Bernstein con la Israel Philharmonic. L’anno seguente debuttò a New York, sostituendo il leggendario Vladimir Horowitz nel Terzo Concerto di Rachmaninov, diretto da Georg Szell. Dopo una carriera folgorante che lo vide nel ruolo di solista insieme ai Berliner Philharmoniker e ad Herbert von Karajan, ritiratosi prematuramente dall’attività concertistica, negli ultimi anni di vita si dedicò all’insegnamento, tenendo corsi di perfezionamento ad Engelberg, in Svizzera. Weissenberg è considerato dalla critica odierna come uno dei massimi interpreti del romanticismo musicale del XX Secolo. La selezione dei brani comprende opere pianistiche registrate prevalentemente in studio nel corso degli anni tra il 1967 e il 1984, tra le quali spiccano il Concerto n. 21 di Mozart, il Concerto n. 1 di Chopin, il Concerto n. 1 di Brahms, le Variazioni sinfoniche di Franck, il Concerto n. 1 di Tchaikovsky, il Concerto n. 3 di Rachmaninov, il Concerto n. 3 di Prokofiev, la Rhapsody in blue di Gershwin, il Concerto in Sol di Ravel, i Quadri di un’esposizione di Mussorgsky, alcuni Preludi corali di Bach e la “Fantasia in do maggiore” di Schumann. Completa la raccolta un cd dedicato a brevi composizioni di autori vari.