Trieste, Politeama Rossetti, Sala Assicurazioni Generali – Musical & Grandi Eventu
Buon anno Trieste 2012 – Christmas StarTS
Direzione artistica Davide Calabrese e Marco Steffè
Direzione musicale e arrangiamenti Marco Steffè
Interpreti: Beatrice Berdini, Giorgio Borghes, Davide Calabrese, Cristina D’Amore, Daniel Favento, Eleonora Lana, Mattia Lanteri, Tania Polla, Stefania Seculin, Filippo Strocchi, Marco Trespioli, Leonardo Zannier
e con Ileana Pipitone e i piccoli “Musical StarTS”: Argante Baschiera, Giulia Bernardi, Evita Bertolini, Enea Bordon, Angela Cotterle, Federica Crulci, Sara Despotovic, Margherita Girardelli, Leonardo Iurada, Virginia Lanza, Sofia Maiola, Elisa Manzin, Matilde Marino, Petra Meneghetti, Costanza Monti, Stefano Parmesan, Veronica Passeri, Francesca Radoicovich, Luca Rocchi, Augusto Savarese, Elisabeth Scherlich, Anna Vlacci, Caterina Zoppolato, Filippo Zoppolato
e con la partecipazione di Silvia Stibilj
Testi Davide Calabrese
Movimenti coreografici Alberta Izzo
Scene e luci a cura di Paolo Giovanazzi
Direzione coro Walter Lo Nigro
preparatrice vocale “Piccoli Musical StarTS” Stefania Seculin
Pianoforte e tastiere Fabio Valdemarin; chitarre Marco Steffé; basso Francesco Cainero; batteria e percussioni Marco Vattovani
violino Antonio Kozina; sax Walter Calafiore; tromba Daniele Moretto
arrangiamenti corali Marco Steffé, Walter Lo Nigro
Trieste, 2 gennaio 2012
Siamo di fronte ad un altro bel risultato, per una serata di musical “made in Trieste”. Per il secondo anno consecutivo l’Associazione Commercianti al dettaglio della Confcommercio di Trieste, ringrazia i propri clienti offrendo loro una serata all’insegna del teatro musicale: la ghiotta occasione in passato diretta da Fabrizio Angelini, acclamato regista e coreografo romano specializzato in musical, è passato alle mani sapienti di Davide Calabrese che, assieme a Marco Steffé che cura la parte musicale, compone un brillante collage. Lui stesso interprete di alcuni numeri musicali, tra i quali il “White Christmas” e delizia la platea con siparietto comico “alla Calabrese” che mischia favole e politica con grande finezza e puro divertimento…. bravo!
Entrando nella Sala Assicurazioni Generali del Politeama Rossetti di Trieste, quasi non ci si accorge degli alberi di Natale accesi in proscenio, assuefatti come siamo dagli addobbi dell’ultimo mese ma quando il sipario si apre, scatta l’applauso: Paolo Giovanazzi, responsabile tecnico del teatro, confeziona una scenografia semplice ma di grande impatto….svaraiati alberi natalizi addobbati, due staccionate e molta neve/ovatta, ci trasportano in un paesaggio invernale che ci ricorda che dovrebbe essere inverno, nonostante le strane temperature di quest’anno. Belle anche le luci, sempre da lui ideate, adeguate all’impianto scenico e alle richieste di spettacoli di questo tipo.
In prossimità delle quinte, ai due lati del palco stazionano i musicisti della band, capitanata da Fabio Valdemarin, generosi nell’accompagnare tutto lo spettacolo, dedicandosi ai singoli interpreti con doverosa e rispettosa attenzione.
Grande risultato e grandi complimenti a Carlo Turetta, resposanbile della fonica assieme a Borut Vidau, che ci offrono una diffusione del suono curata, nitida e di altissimo livello, degna della famosa scuola anglosassone. Ma la cosa che più ci sorprende è il lavoro fatto da Alberta Izzo che cura le coreografie: mettere assieme cantanti con esperienze e provenienze diverse, che si ritrovano solo per alcui giorni di prova e ottenere il risultato cui abbiamo assistito, ha del miracoloso! Quali sono le doti magiche di questa a sua volta brillante danztarice/cantante/attrice?!? Brava, veramente: il risultato è pulito, elegante, ben coordinato, variegato, con momenti anche di virtuosismo…
Nel finale notiamo la voce bella e potente di Tania Polla, mentre avevavo già scoperto quella sicura di Leonardo Zannier e quella fresca e ben educata di Ileana Pipitone. Gradevolissimi gli interventi dei Piccoli Musical StarTS, istruiti e coordinati vocalmente da Stefania Seculin. Serata veramente gradevole che avrebbe meritato più pubblico che è stato però partecipe e generoso.