“Senza trucco!”… Letizia Giuliani

Letizia Giuliani, nasce a Roma nel 1980, inizia a studiare danza alla Scuola di Ballo del Teatro dell’ Opera di Roma dove si diploma con la Lode nel 1998 , nello stesso anno entra a far parte del corpo di ballo , interpretando ruoli principali in diversi balletti come:“Apollon” , “Who Cares” (cor G. Balanchine), “Romeo e Giulietta” , “Schiaccianoci” , “Coppelia” (cor. A. Amodio), “Escapade”(cor.A. Aley) ,“Bodas de sangre” (cor. A. Gades), ecc.
Nel2001 entra a far parte del corpo di ballo del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dove in qualità di prima ballerina interpreta, tra l’altro,  “Proust ou lesintermittences du coeur” (cor. R. Petit), “Schiaccianoci” e “Giselle” (cor.E.Polyakov), “Vedova Allegra” (R. Hynd), “Coppelia” e “Don Quixote ” (cor. C.Jude), “Carmen” (cor. A. Amodio), “Concerto Barocco” (cor. G. Balanchine), ecc. Partecipa ad importanti festival e galà internazionali a Madrid, Bilbao,Valencia, Stoccolma, Spoleto, Todi, Caserta, Udine e in tante altre città italiane.Lavora come prima ballerina per le produzioni “Sleeping Beauty”(cor. PeterWright), “Carmina Burana”, “Season”e ”The Beauty and Beast” (cor. DavidBintley), al Birmingham Royal Ballet.Viene chiamata come prima ballerina ospite da Pier Luigi Pizzi e Gheorghe Iancu nelle opere “Thaiis” e “Les pecheurs de perles” a Venezia e a Tokio poi all’ Arena di Verona , Barcellona e a Madrid con la “Gioconda” insieme a Roberto Bolle e Angel Corella. Recentemente ha interpretato “Il Lago dei cigni” al Maggio Musicale Fiorentino. Altre notizie su Letizia Giuliani le trovate nel suo sito ufficiale.
Qual è il tratto principale del tuo carattere?
L’impulsività, che poi è anche il mio primo difetto…a pensarci poi, non credo di averne tanti altri.
Segno zodiacale?
Acquario.
Sei superstiziosa?
Dico sempre di no ma in verità un po’ lo sono, come tutti gli artisti.
Hai mai sofferto d’invidia?
Si, ma mai eccessivamente. Credo che l’invidia è un sentimento che tutti provano, ma l’importante e rendersene conto subito e cacciarlo via dai nostri pensieri.
Cosa volevi fare da grande?
Senza ombra di dubbio…La Ballerina!!!
La tua famiglia ha influenzato le tue scelte ?
Piu’ che influenzato, mi hanno sostenuto nelle mie scelte, soprattutto quando da bambina ho capito che la danza era la mia vita.
Quali sono i tuoi ricordi più cari?
Sicuramente quelli dell’adolescenza. Gli amici di scuola, gli otto anni passati alla scuola di danza, dove ho conosciuto: Elisabetta Terabust, Floris Alexander, Massimo Moricone, Fabrizio Monteverde, Anna Maria Garagozzo e tanti altri….tutti grandi maestri ma soprattutto grandi persone.
Qual è stato il tuo momento di maggior orgoglio?
Non mi viene in mente ora quale è stato il momento dove sono stata più orgogliosa di me stessa; lo sono sempre quando riesco ad affrontare e superare un momento difficile senza tirarmi indietro.
Qual è la delusione più grande che hai mai avuto?
Tante piccole delusioni, mai grandi per fortuna. Penso che se delle volte non arriva ciò che aspettiamo o va via una buona occasione, vuol dire che doveva andare cosi’. La vita va sempre nella giusta via.
Cosa manca nella tua vita oggi?
La maternità…già da un po’ di anni sento questo desiderio.
Di che cosa hai paura?
Dell’invidia.
Hai un sogno ricorrente?
Ho sempre sognato di essere tradita dal mio fidanzato, è successo con tutti, però ora devo dire che mi capita molto raramente.
Che importanza dai al denaro?
Il denaro é importante solo quando ne hai bisogno.
In cosa sei più spendaccione?
Non sono spendacciona, non bado a spese solo quando si tratta di salute.
Collezioni qualche oggetto?
No.
Quali sono le tue letture preferite?
Niccolò Ammaniti è il mio scrittore preferito ho letto tutti i suoi libri.
Qual è il tuo profumo preferito?
Non ho un profumo personale, io cambio sempre, ma devo dire che Narciso Rodriguez mi piace molto.

Città preferita?
Roma e New York per le vacanze, Firenze per vivere.
Colore preferito?
Il rosso.
Fiore preferito?
La rosa.
I coreografi che hai più amato?
Che ho amato di più, sicuramente Gheorghe Iancu e Massimo Moricone, quelli con cui ho lavorato molto bene: tutti!
E tra i  tuoi partner chi ricordi in modo particolare?
l’emozione più grande l’ho provata quando ho ballato con Roberto Bolle ovviamente,ma devo dire che il mio partner ideale é Angel Corella.
Che musica ascolti?
Vasco Rossi tutti i giorni. Mi carica e mi  fa sentire positiva.
Ricordi il primo disco che hai acquistato?
Di Vasco?? Mio Papà comprò per l’autoradio della  macchina delle audiocassette, tra cui una di Vasco:”Vasco in viaggio” mi sembra. Avevo 11 anni e dall’ora non ho più smesso di sentire quelle canzoni e tutte quelle che ha scritto fino ad oggi.
Qual è il film che hai amato di più?
Billy Elliot è quello che mi ha commosso di più in assoluto.
Qual è la stagione dell’anno che preferisci e perché?
La Primavera sicuramente. Mi piace vedere le giornate che cominciano ad allungarsi, mi piace il clima primaverile, mi sento più felice.
Che rapporto hai con la tecnologia e qual è il gadget tecnologico di cui non potresti fare a meno?
La cosa più tecnologica che ho è l’ iphone.
Che rapporto hai con la televisione?
Credo normale. Non certo da teledipendente. Si accende solo la sera. Mentre cucino ascolto le notizie e poi se c’è un bel film o programma lo vedo mentre mangio.
Hai delle cause che ti stanno particolarmente a cuore?
Il maltrattamento degli animali.
Giorno o notte?
Il giorno sicuramente, La notte la vivo molto poco perchè dopo una giornata di duro lavoro, non vedo l’ora di mettermi a letto.

Qual è la situazione che consideri più rilassante?
A cena fuori, in un giorno lontano dai spettacoli.
Qual è il tuo ideale di giornata?
Non so perchè mi viene in mente la vacanza?!! ma forse perchè ne faccio veramente poca.
Qual è il tuo rifugio da tutto e tutti?
Il parco. Vado al parco con le mie cagnoline e mi sento bene, forse perchè sono nata in campagna.
Cosa ti manca di più quando sei lontano da casa?
Le mie abitudini quotidiane.
Qual è la vacanza o il viaggio che vorresti fare e che non hai ancora fatto?
Vorrei tanto andare in Africa. Ho visto delle foto scattate da  un mio amico e ne sono rimasta affascinata; dai paesaggi suggestivi e dagli animali che ci vivono.
Chi o cosa ti imbarazza?
Quando dico che faccio la ballerina di professione e mi chiedono: “allora sei brava??”
Com’è il tuo rapporto con il cibo?
Fino a pochi anni fa mangiavo tutto quello che volevo,ora sto un po’ attenta ma se potessi mangerei come prima.
Dieta mediterranea, dieta macrobiotica o fast food?
Faccio solo attenzione a non mangiare troppo ma a volte non resisto e vado anche al fast food.
Qual è il tuo piatto preferito?
La pasta in generale.
Vino rosso o bianco?
Rosso.
Il posto dove si mangia peggio?
In Corea è il posto dove ho mangiato peggio.
La danza  è stata una vocazione o una scoperta?
Sono stata attirata alla danza da un tutù che ho visto quando avevo più o meno 5 anni. Ho sognato di ballare per indossare quel tutù, poi ho scoperto che diventare una ballerina era tutto quello che volevo.
La carriera del danzatore è sicuramente una delle più “fragili” e  tra le più brevi.  Come guardi all’evoluzione della tua professione?
Ogni momento è bellissimo. Quando sei giovane è tutto molto più semplice, hai una passione talmente forte che tutto il resto e tutti gli altri non hanno importanza. Quando diventi adulta sei molto più sensibile agli eventi , a tutto e a tutti quelli che ti circondano,ma è proprio questo che ci riempie il bagaglio delle emozioni vissute da portare in scena. Ora che ho 31 anni, mi sento molto più padrona del palcoscenico.
Se adesso  ti fosse data l’opportunità di scegliere un ruolo, cosa vorresti danzare? O quale ruolo ti piacerebbe fosse creato per te?
A me piacerebbe ballare il ruolo di Tatiana in “Onegin”, l’ho sempre amato da quando l’ ho visto ballare dal vivo  da Alessandra Ferri.
Cosa fai un’ora prima di salire sul palco?
Mangio, mi scaldo e proprio pochi minuti prima vado in bagno.
Cosa non manca mai nel tuo camerino?
La cioccolata.
A cosa pensi quando ti guardi allo specchio?
Mi voglio bene, mi piaccio anche quando ho il viso stanco e la treccia spettinata.
Stato d’animo attuale?
Non è mai stabile il mio stato d’animo, poche ore fa nella sala ballo ero in crisi, ma in questo momento sono già serena.
Il tuo motto?
Alla fine nel bene e nel male tutto arriva.