Santiago, Teatro Municipal:”Il lago dei cigni”

Santiago, Chile, Teatro Municipal
“IL LAGO DEI CIGNI”

Balletto in due atti e sei scene
Musica di Piotr Ilic Ciaikovskij
con arrangiamenti orchestrali di Albena Dobrova
Rothbart ALAIN HONOREZ
Odette/Odile NATALIA BERRIOS
Sigfrido LUIS ORTIGOZA
L’oste JOSE’ MANUEL GHISO
Il Granduca GABRIEL BUCHER
La Regina FRANCISCA MOYA
Prini solisti EDRAS HERNANDEZ, ELIZABETH ESPINOZA
Corpo di Ballo di Santiago
Orchestra Filarmonica di Santiago
Direttore José Luis Domínguez
Direzione artistica e coreografia Marcia Haydée
Scene e costumi Pablo Núñez
Luci José Luis Ferruccio
Santiago, 4 dicembre 2010
Il classico balletto “Il Lago dei Cigni” è ritornato il 26  novembre, per un totale di sette rappresentazioni,   al Teatro Municipale di Santiago, con una nuova versione, del Balletto di  Santiago, con una coreografia della sua direttrice artistica, la brasiliana   Marcia Haydée che ha presentato questa sua versione del balletto in prima assoluta per il Chile.  Il balletto si è avvalso per quattro rappresentazioni della presenza dell’Orchestra Filarmonica di Santiago diretta dal Maestro  cileno José Luis Domínguz , mentre per le rimanenti di una base registrata.
La leggenda della fanciulla-cigno del folclore russo, con musica di Piotr I. Ciaikovskij, è stata  interpretata  per Alain Honorez, primo ballerino del   Royal Ballet delle Fiandre per il quale è stato creato  il ruolo di Rothbart  che, in questa coreografia, trova un particolare rilievo, emergendo quasi come la figura di maggior spicco del cartellone. In questa versione della Haydée i ruoli maschili trovano un particolare rilievo. La figura del principe Sigfrido si ispira alla figura  di Ludwig di Baviera, cugino dell’imperatrice Sissi, innamorato dei cigni e che sarà lui stesso vittima di Rothbart venendo ad essere trasformato in cigno. Nei ruoi di Sigfrido e di Odile/Odette  Luis Ortigoza,  Etolie del   Teatro Municipale di Santiago e Natalia Berríos, prima ballerina del   Balletto di Santiago, hanno messo in luce un indubbio dominio tecnico sia negli assolo che nei passi a due, nonchè una grande sensibilità interpretativa. In queste rappresentazioni di  Santiago è emersa l’eccellenza tecnica di tutti gli interpreti sui quali, ripetiamo, ha brillato la stella del Rothbart del belga Alain Honorez. Meritano di essere comunque citati per eleganza e precisione tecnica: José Luis Ghiso, Patrizio Melo, Francisca Moya, Lydia Olmos, Elizabeth Espinoza, Rodrigo Guzmán, Esdras Hernádez, María Lovero, Carlos Inostroza, Monserrat López, Nicolás Caudullo, Ingrid Fuschloger e Deborah Oribe.
In bella evidanza la prova dell’Orchestra Filarmonica di Santiago brillantemente diretta dal Maestro José Luis Domínguez. Efficace l’allestimento scenico firmato da Pablo Núñez, pienamente valorizzato dalle luci di José Luis Ferruccio.
Foto Patricio Melo