Antonio Vivaldi (1678-1721):”Argippo”

Dramma per musica, libretto di Domenico Lalli – Ricostruzione di Ondrej Macek. Hofmusici, Ondrej Macek (direzione), Veronika Mrácková Fucíková (Argippo), Pavla Štepnicková (Zanaida), Jana Bínová-Koucká (Osira), Barbara Sojková (Silvero), Zdenek Kaplan (Tisifaro)  Reg. Teatro Goldoni, Venezia, 23 ottobre 2008 – 2 cd ” Dynamic”
Argippo fu rappresentato al Teatro Sporck di  Praga nell’autunno del 1730. Vivaldi, che aveva sempre avuto ottimi rapporti con la nobiltà boema,  scrisse sei opere per il teatro praghese, due delle quali, rapprasentate solo in questa sede, una di queste è questo Argippo, su libretto di Lalli, già messo in musica da altri compositori. Per lungo tempo creduta persa, Argippo o almeno parte della partitura è stata ritrovata dal clavicembalista Ondrej Macek presso l’archivio privato della famiglia Thurn und Taxis a Ratisbona. Macek ha quindi completato la partitura nei numeri mancanti, utilizzando altre arie da altre opere dello stesso periodo e che si adattavano al carattere della vicenda.  Sono stati del tutto riscritti, invece i recitativi. In questa forma, Argippo è tornata sulla scene a Praga, il 3 maggio 2008 per essere quindi ripresa a Venezia nell’ottobre dello stesso anno. Il risultato musicale, in se stesso, potrebbe anche essere interessante, lo è molto meno l’esecuzione musicale, affidata a una compagnia di canto che, pur volonterosa, approda a poco, mostrando oltre a limiti linguistici, una vocalità poco adeguata al canto “barocco”. Non entusiasma nemmeno la direzione dello stesso scopritore dell’opera, Ondrej Macek.