Vincenzo Bellini (1801-1835): “Norma”

Tragedia lirica in due atti, libretto di Felice Romani. John Alldis Choir. New Philharmonia Orchestra. James Levine (direzione). Beverly Sills (Norma), Shirley Verrett (Adalgisa), Enrico Di Giuseppe (Pollione), Paul Plishka (Oroveso), Delia Wallis (Clotilde), Robert Tear (Flavio).   Registrazione:Watford, Town Hall, luglio-agosto 1973 – 2 cd DG4778186
Più volte annunciata ecco finalmente ritornare per la prima volta in cd la Norma registrata da Beverly Sills nel 1973. Si arriva così a completare la discografia delle opere complete della grande cantante americana scomparsa lo scorso anno. Disordinata invece la pubblicazione dei vari recitals, finora apparsi in compilation o raccolte che non ne rispettano l’originale uscita.  Beverly Sills è una Norma di grande rilievo vocale: canta la “Casta Diva” in tono (cioè in sol), con uno straordinario legato e la cabaletta “Ah, bello a me ritorna” si affianca a quella di Joan Sutherland per nitidezza e scioltezza di esecuzione. La Sills è anche una interprete sensibile anche se, i limiti vocali della zona centrale della voce si sentono. Al suo fianco, Shirley Verrett è una Adalgisa nobile e dalla linea di canto sicura e svettante. Le due cantanti non raggiungono qui l’altissimo livello dell’Anna Bolena ma siamo pur davanti a una prova di levatura straordinaria. Enrico Di Giuseppe, tenore piuttosto noto in America  in quegli anni, è un Pollione piuttosto generico e vocalmente modesto. Paul Plishka è un Oroveso  aristocratico, canto morbido e bel fraseggio. James Levine dirige con piglio ed energia, anche se  non sempre in modo controllato. Un’edizione che non può certo mancare a tutti quelli che amano l’arte vocale di Beverly Sills.