Dramma per musica in tre atti, libretto di Nicola Francesco Haym. Il Concento Ecclesiastico, Luca Franco Ferrari (direzione), Angelo Manzotti (sopranista), Alexandra Zabala (soprano), Paola Pittaluga (contralto ), Patrizia Bozzo (soprano), Angelo Galeano (contraltista), Riccardo Ristori (basso), Angelo Bonazzoli (contraltista), Guido Ripoli (baritono) Registrazione: Savona, luglio 2006. 3 cd Concerto – music-media, CD 2042-3
Nella cospicua discografia di questo celebre capolavoro handeliano, si aggiunge con onore, questa edizione, pressochè integrale, italiana al 99% italiana, se escludiamo il nome del soprano colombiano Alexandra Zabala. Un cast italiano che sicuramente apporta molto all’accento e all’espressività soprattutto dei recitativi. Altro punto d’attrazione di questo Giulio Cesare la presenza del sopranista Angelo Manzotti nel ruolo di Cesere. Un cantante che ha l’unico svantaggio di non avere un timbro particolarmente fonogenico, che sicuramente l’ha penalizzato nella diffusione della sua incomparabile arte e stile. Anche qui, Manzotti non si risparmia, facendo sfoggio di un mirabolante virtusismo, in tutte le tipologie di arie, restituendo a questo personaggio quell’eroismo vocale che gli compete. Sua degna partner, Alexandra Zabala: bel timbro, tecnica solida e ottime capacità espressive e interpretative. Un gradino più in basso, pur con esiti più che lodevoli, gli altri interpreti. Apprezzabile, anche se con un organico decisamente ridotto (si nota la mancanza del “concertino” che dovrebbe prevedere la presenza di arpa, oboe, tiorba a e viola da gamba, nell’aria di Cleopatra “v’adoro, pupille” nell’atto II), la direzione di Luca Franco Ferrari, varia, dinamica e attenta al canto .