Accademia del Ricercare, Lia Serafini (soprano), Gabriella Martellacci (contralto ), Pietro Busca (direzione). «Come l’ape di fiore in fiore», aria per soprano, due violini e basso continuo*; «Il nome», cantata per contralto, flauto e basso continuo; Sonata a tre in mi minore Op. 3 n. 2 per due flauti e basso continuo; «Chieggio ai gigli ed alle rose», cantata per soprano e basso continuo*; Sonata a tre in re maggiore Op. 3 n. 3 per due flauti e basso continuo; «È ver, mia Fille, è vero», cantata per contralto, due violini, viola e basso continuo*; «Muta è l’imago dell’idolo amato», aria per soprano, due violini e basso continuo*.* Prime registrazioni mondiali. Registrazione: Ex Salone Comunale, Verolengo (Italia), 17, 18 e 24 febbraio 2008. 1 CD Brilliant Classics BC 93636
Johann Adolf Hasse (1699-1783), è certamente uno dei massimi compositori teatrali, ma non solo, del XVIII sec. Marito di una celebre primadonna del tempo, Faustina Bordoni, questo compositore sfoggia uno stile fatto su misura per incontrare le convenzioni del tempo, e specialmente per mettere in evidenza le doti vocali dei cantanti. Lo dimostrano le cantate pubblicate in questo cd che, trattandosi di un volume 1, lascia intendere la possibilità di un seguito. Già da questo ascolto spiccano subito le qualità di grande melodista di Hasse. L’esecuzione, affidata a due voci interessanti, ha però due limiti fondamentali, una qualità di registrazione che mette le voci in un’atmosfera che, forse voleva essere spaziale, ma che in realtà appare riverberante. Il secondo, più importante, di essere piuttosto monotona , soprattutto nello sfoggio di variazioni e di colori espressivi da parte delle tue, se pur valide, interpreti. Peccato !