Tragédie en musique in un prologo e cinque atti, libretto di Pierre-Joseph Bernard. Coro della Nederlands Opera, Les Talens Lyrique, Christophe Rousset (direzione), Pierre Audi (regia), Patrick Kinmouth (scene e costumi), Anna Maria Panzarella (Télaire), Véronique Gens (Phébé), Finnur Bjarnasson (Castor), Heink Neven (Pollux), Judith Van Wanroij (Cleone), Nicolas Testé (Jupiter), Thomas Oliemans (Gran Sacerdote), Anders J.Dahlin (Apollo). 2 DVD “Opus Arte” OA 00999D (sottotitoli anche in italiano)
Terza opera di Jean-Philippe Rameau, Castor et Pollux venne rappresentata con grande successo nel 1737 e ripresa pressochè ininterrottamente fino al 1785. Perfetta la fusione tra musica e libretto che troverà un ulteriore arricchimento quando, nel 1754, Rameau la sottopose a una completa revisione che dalla maggiore un maggiore impatto drammatico dovuto anche a un sostanziale allegerimento dello sviluppo della vicenda. Questa versione è quella utilizzata per questo spettacolo registrato nel gennaio 2008 al Muzietheater di Amsterdam. Christophe Rousset a capo del suo ormai celeberrimo complesso, “Les Talens Lyriques” non può che confermarsi come uno dei massimi interpreti di questo repertorio. Ricchezza dei colori, attenzione allo sviluppo e alla tensione drammatico gli aspetti di maggior spicco della concertazione di Rousset. Al contrario, la messa in scena firmata da Pierre Audi con le scene e i costumi di Patrick Kinmonth sospesa tra un mondo che ci rimanda a “Guerre Stellari”, con i personaggi qui abbigliati in uno stile che cita il celebre stilista giapponese Issey Miyake, appare piuttosto raggelante. Non si può certo dire che questo spettacolo sia brutto (molto belle le luci di Jean Kalman) ma sicuramente alla ricchezza timbrica della musica di Rameau non coincide un’altrettanto ricca visione scenica. Cast vocale complessivamente valido, anche se piuttosto “inamidato” dalla regia di Audi.