Maria Callas, nel corso della sua vita, ha avuto 4 cani. Il primo è stato Tea, un poodle (la razza che noi comunemente chiamiamo “Barbone” o “Barboncino”) di taglia grande. Lo vediamo nelle immagini della Callas nella sua casa di Verona , poi al tempo di un famoso articolo dedicato a Maria apparso su Time ottobre 1956 è apparso anche Toy .
In quell’articolo, il direttore della rivista racconta come il corrispondente George De Carvalho,fosse a Roma per raccogliere notizie sulla Callas e infine cita il desiderio di avere un barboncino nano (come è arrivato Toy viene rivelato nell’intervista a Mike Buongiorno che trovate qui) il piccolo poddle che poi sarà praticamente con la Callas.
“Ho incontrato Maria Callas un paio di volte ma direi tanti tanti anni fa. L’ho incontrata a Venezia, credo, forse era l’occasione del Festival del Cinema.
E’ stata ospite anche di una trasmissione musicale che avevo fatto in rai, però proprio ospite nel senso che è venuta a cantare in una mia trasmissione questo non è mai avvenuto, perché naturalmente i divi a quel livello non si prestavano mai ad una cosa di questo genere.
Però c’è una cosa molto molto interessante che forse non tutti sanno. Vi ricordate il cagnolino che aveva la Callas , unbarboncino ecco in tutte le fotografie ecco pensate che il cagnolino gliel’ho portato io. La storia è andata così: era stata intervistata da un giornalista famoso per un settimanale Americano e questo qui aveva intervistato anche me e avendo saputoche stavo per partire è venuto e mi ha portato questo cagnolino dentro un sacchetto e ha detto “ Senti, sai che lei ci tiene molto agli animali e soprattutto ad un cagnolino come questo, non sappiamo come fare per farglielo arrivare, ma siccome tu parti glielo puoi portare ?” Allora io ho preso questo cagnolino l’ho messo in un sacchetto,eh capito? E forse non si poteva portare in quel modo perché l’ho tenuto nascosto tra le gambe nell’aereo mentre viaggiava e quando sono arrivato all’aereoporto è venuta una persona a ritirarlo perché sapevache io arrivavo con questo cagnolino e poi questo cagnolino l’ho visto diventato adulto in molte fotografie, il famoso barboncino che accompagna sempre la Callas.”
Intervista concessa per il programma radiofonico “Viva Maria “ di Radio 3 nel settembre 1997
I due cani staranno insieme nella casa di Milano e a Sirmione poi all’avvento di Onassis Tea sparisce, l’ultima foto risale all’aprile del 1959 a Sirmione. I cani non erano presenti durante la famosa crociera con Onassis e al suo ritorno è probabile che Tea sia rimasta poi a Meneghini . Separate le case, Milano a lei , Sirmione a lui, con tutta probabilità anche i cani furono divisi.
Toy lo ritroviamo in giro per Milano con la sua padrona in immagini del settembre del 1959, dopo la crociera, ai primi segnali di tempesta sull’affare Callas- Onassis- Meneghini. Toy lo ritroviamo anche a Madrid e, sempre nel 1959 all’eliporto di Bresso con l’aereo galleggiante di Onassis.
L’ultima foto che ho di Toy risale al luglio del 1962, reputando la nascita nel 1956 , ha quindi 6-7 anni . Quando morirà? Non so dirvi. Nel 1965 appaiono altri due cani , pare dono di Onassis : Pixie e Dyedda che credo sopravviveranno anche se molto vecchi alla stessa Callas. C’è un brano, forse lo conoscete, tratto da un’intervista fatta dalla Callas a Lord Harewood, nel 1969 in cui la cantante “duetta” con uno dei due cani.