Dopo aver terminato la visione di questo dvd edito dalla Classic d’or che presenta un recital tenuto dal soprano Montserrat Caballé nel gennaio del 1983 al Teatro Réal di Madrid, ho sinceramente provato un senso di sconforto e perplessità. Perplessità, perchè ho ripensato a una recente intervista della celebre cantante, pubblicata nell’aprile scorso per la rivista “Opéra Magazine” e nella quale non mostrava nessuna intenzione di ritirarsi a vita privata, anzi! Per la stagione 2008/09 avrebbe cantato nella versione originale della Maria Padilla di Donizetti e ripreso la Marie Magdalene di Massenet. Che dire, contenta lei! Questa “parentesi” per dire che, già in questo concerto del 1983, la Caballé, non era più la Caballé! Il programma del recital madrileno, spazia da arie di Vivaldi, Galuppi, Bellini ( nei titoli si annuncia l’aria “Sorgi o padre” da Bianca e Fernando, in realtà ascoltiamo “Dopo l’oscuro nembo” da Adelson e Salvini ) fino a delle liriche da camera di Ravel e Bizet, per concludersi con un’incursione nelle “zarzuelas” con brani di Chapi, Serrano e Barbieri. Non ho fatto un elenco accurato del programma, tanto, che si tratti di Vivaldi, o Chapi, la Caballè, canta tutto uguale, o sarebbe meglio dire è sempre se stessa, o meglio ancora, quello che era nel 1983! Un canto sussurrato, nel quale il fraseggio è pressochè inesistente, sembra di sentire dei lunghi vocalizzi su delle vocali su dei tempi allentanti all’esasperazione! 70′ di una noia mortale! Triste dirlo ma è così! Chi scrive ha amato la Caballè ( non questa, ma quella di almeno 8 anni prima ! ) e per questo, preferisco non aggiungere altro, se non una doverosa citazione dell’eroico pianista Miguel Zanetti che cerca di tenere , per quanto possibile qualche accenno di ritmo!